Il coinvolgente vocalese dei Numeri Primi - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Il coinvolgente vocalese dei Numeri Primi

Il coinvolgente vocalese dei Numeri Primi

Oggi, alle ore 19,30, nella chiesa di S.Maria ad Martyres, l’ensemble diretto da Alessandro Tino sarà ospite della rassegna Concerti in Luci d’artista, firmata da Antonia Willburger

 Di OLGA CHIEFFI

La rassegna, dal titolo “Concerti in Luci d’Artista”, organizzata dal CTA di Salerno in collaborazione con l’Associazione “Amici dei Concerti di Villa Guariglia” con il patrocinio ed il supporto del Comune di Salerno ed il Conservatorio Statale di Musica “G. Martucci” di Salerno, diventa il pretesto per scoprire i luoghi della musica in città, i siti della storia e della modernità che per una sera si trasformano in insoliti auditorium. Dopo le applaudite performances del Quartetto Mitja, del Guitar Trio Project e del Sonora Junior Sax, oggi, nella Chiesa di S.Maria ad Martyres, alle ore 19,30, sarà il momento del canto. Antonia Willburger per il IV appuntamento di questa rassegna si è affidata al sentire musicale di Alessandro Tino e della sua particolare Orchestra vocale, i “Numeri Primi”, la cui performance sarà preceduta dal coro Enneppì Lab, ovvero il naturale vivaio della formazione principale creato per tutti coloro che vogliono cimentarsi con il canto a cappella, avvicinando gradatamente un repertorio che spazia dalla tradizione più celebre del polifonico sacro palestriniano, alla musica leggera italiana e internazionale, passando per il colore e la vivacità dei madrigali rinascimentali. Le voci dei Numeri Primi, amatissimi dal pubblico, capaci di rivelare un sound denso di contrasti, ora graffiante e scabro, ora caldamente e magari ironicamente confidenziale, ora segnato da una bizzosa, peculiarissima grazia lunare e lunatica, in grado di dipingere vignette in vocalese, mai ferme, congelate (ecco la loro grandezza), dai contorni elastici e rari come la coda del grande cetaceo che è il loro simbolo, inizieranno il loro rècital con “Oceano”, una pagina dal forte impatto emozionale firmata da Lisa. Si passerà, quindi ai Queen di “Love of my Life”, all’elettronica dei Daft Punk con “Get Lucky”, al rock britannico dei Muse con “Time is running out” e “Madness”. La serata continuerà con un omaggio a Franco Battiato con “La cura”, e ancora con “Qualcosa che non c’è” di Elisa, prima di andare oltreoceano con “Can’t Help falling in Love” di Elvis Presley, il ballo burlesque delle Pussycats Dolls e “Perhaps, perhaps, perhaps”; l’elettropop della cantautrice australiana Sia, autrice di “Chandelier” il latin di Enrique Iglesias con “Bailando”, il bubblegum e doo-wop di Meghan Trainor e la sua “All about that bass”. Finale tutto italiano con “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno, “Fare a meno di te” di Neffa e J Ax e la celeberrima “Giudizi universali” di Samuele Bersani. Serata originale e coinvolgente fatta di hit internazionali, quelle continuamente on air, arrangiate senza strumenti, affidate interamente alla voce, con un pizzico d’ ironia e lo stile tipico dei Numeri Primi, originali, unici e divisibili solamente per se stessi e per la Musica.