Iannone: «Tra Pollicino e Pulcino pio, io presento il programma» - Le Cronache
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Iannone: «Tra Pollicino e Pulcino pio, io presento il programma»

Iannone: «Tra Pollicino e Pulcino pio, io presento il programma»

“Ho avuto modo di visionare in questi giorni i programmi degli altri candidati e delle altre liste, sono scandalizzato dal programma presentato dal sindaco uscente, composto da una copertina e due paginette con otto generici punti, a dimostrazione che c’è un vuoto di idee. Io non parteciperò alla corrida di insulti che si sta scatenando tra Pollicino e Pulcino Pio”. Antonio Iannone, ha così presentato ieri mattina la lista dei suoi 32 candidati al consiglio comunale per le amministrative 2016, in una sala gremita del bar Canasta, deciso con il programma alla mano e al suo fianco alcuni esponenti della destra. Edmondo Cirielli, tesse le lodi del candidato sindaco: “Unico vero uomo che rappresenta l’elemento valoriale della nostra destra, quella vera. Una persona che sa come si governa, e lo fa secondo i principi e i valori della destra, gli altri probabilmente volevano solo la “pagnotta” per sè e hanno cambiato casacca e bandiera così come va il vento”, ha sottolineato Cirielli, che affiancato da Gambino, Cuozzo e Fabbricatore hanno aperto la scena ad Antonio Iannone, che ha potuto così presentare tutti e 32 i candidati della sua lista. Cittadini che hanno a cuore la propria città e vogliono viverla nel migliore dei modi. Un programma che sa di “blu” e di mare, che sfrutta al meglio la risorsa che appartiene a Salerno e che fa sviluppare da quest’ultima tutti i punti utili alle idee programmatiche: “valide ed originali a differenza degli altri programmi”, evidenza il candidato, che ha continuato: “Continuerò a parlare con i cittadini, dei problemi della città e di ciò che Salerno ha necessità di avere, al di là della patina di propaganda di cui è stata avvolta la città. Il nostro è un programma “blue economy”, una nuova economia che valorizzi le risorse naturali, che vada a scatenare un mare di opportunità. La prima ricchezza di una città è rappresentata dalla felicità dei cittadini. Credo che il mare sia l’occasione mancata di venti anni di amministrazione di centrosinistra, credo che sul mare possiamo costruire un’economia sana, pulita e duratura, diversamente dal cemento”. Su una eventuale ricomposizione del centrodestra poi: “Vinceremo al primo turno insieme a questi cari amici che avremo al nostro fianco, non ci sarà ballottaggio, la vera destra è rappresentata da noi, ma io faccio l’in bocca al lupo a tutti i candidati”.