I cento anni della Signora Vincenza Lodato - Le Cronache
Cava dè Tirreni

I cento anni della Signora Vincenza Lodato

I cento anni della Signora Vincenza Lodato

 

"Il segreto dell’esistenza umana non sta soltanto nel vivere la vita, ma anche nel sapere per che cosa si vive” Dostoevskij. Oggi la Sig.ra Vincenza Lodato, di Cava de’ Tirreni, compie 100 anni. Giovanni Paolo II, nella sua Lettera del 1999 agli anziani, osservava che ci sono anziani dotati di sorprendente giovinezza e vigoria dello spirito. “Per chi li avvicina – notava – essi sono di stimolo con le loro parole e di conforto con l’esempio”. Ed esprimeva l’auspicio che “la società possa valorizzare appieno gli anziani, che in alcune regioni del mondo, specialmente in Africa, sono stimati giustamente come “biblioteche viventi” di saggezza, custodi di un patrimonio inestimabile di testimonianze umane e spirituali”. Gli anziani, infatti, se è vero che sul piano fisico necessitano di aiuto, è vero pure che, nella loro età avanzata, “possono offrire sostegno ai passi dei giovani che si affacciano all’orizzonte dell’esistenza per saggiarne i percorsi” . Con la sua stessa presenza, la persona anziana ricorda a tutti, e specialmente ai giovani, che la vita sulla terra è una “parabola” con un suo inizio ed una sua fine: per provare la sua pienezza essa chiede di riferirsi a valori non effimeri e superficiali, ma solidi e profondi. Ogni nuovo giorno gli porta il saluto aperto e cordiale d’un amico, il caldo e sincero affetto della famiglia, l’attenzione dei nipoti, la gioia di vivere, l’acuta  consapevolezza della necessità di sapere e di conoscere tutto. Circondata dall’affetto dei figli Pasquale, Rosetta, Maria e Jolanda, dai generi e dalla nuora, e dall’intera comunità, guidata dall’Arcivescovo di Amalfi-Cava S.E. Orazio Soricelli, il sindaco Vincenzo Servalli ed il parroco don Luigi Grimaldi. Vedova da 5 anni di Michele Vitale con il quale è stata sposata per ben 72 anni, ha lavorato presso la Manifattura di Cava e si è sempre distinta per educazione e rispetto verso il prossimo. Auguri nonna Vincenza, ancora 100 di questi giorni.

Tuo nipote Carmine.