I 5 Stelle: «L'ospedale di Agropoli non può essere merce di scambio De Luca-Alfieri» - Le Cronache
Salerno Sud

I 5 Stelle: «L’ospedale di Agropoli non può essere merce di scambio De Luca-Alfieri»

I 5 Stelle: «L’ospedale di Agropoli non può essere merce di scambio De Luca-Alfieri»

Le dichiarazioni di Vincenzo De Luca sull’ospedale di Agropoli  – verificare la possibilità che in un prossimo futuro quel presidio sia reinserito nella rete di emergenza/urgenza – non hanno tardato a suscitare reazioni polemiche, anche per la loro genericità che le hanno fatto intendere come una semplice promessa. «La riapertura del pronto soccorso all’ospedale di Agropoli – ha infatti dichiarato  Silvia Giordano, parlamentare del Movimento 5 Stelle – non può essere merce di scambio tra De Luca e Alfieri. Comincia lo scambio di piaceri in Regione Campania, non bastavano i proclami elettorali del pre-elezioni, adesso si passa alle promesse per mantenere il consenso sul territorio. Sappiamo tutti che, soprattutto nel periodo estivo, è necessario che il presidio di Agropoli garantisca l’emergenza ma la tempestività delle dichiarazioni di De Luca mi fanno pensare a una pura merce di scambio, a un piacere che il neo governatore in bilico deve al sindaco di Agropoli per aver ritirato la sua candidatura a consigliere regionale per via del processo per peculato che vede imputato proprio Alfieri. Ma continuare a speculare sulla salute dei cittadini è un atteggiamento da vecchia politica che, finora, ha creato solo danni e disagi al sistema sanitario campano».

La Giordano ha poi concluso: «Pensi a sbloccare il turn over, De Luca, e a perorare la mozione del M5S sulle assunzioni nelle regioni in piano di crisi, invece di fare annunci e favorire solo gli amici che hanno sostenuto la sua campagna elettorale. Non è di certo con i proclami che la sanità campana uscirà dalla crisi. A Roma il M5S sta portando avanti il caso Campania e adesso lo farà anche in Regione».

L’intervento della parlamentare 5 Stelle ha subito spinto l’ex sindaco di Salerno a convocare – come si legge in una nota diffusa dall’ufficio

stampa del successore di Caldoro – una conferenza stampa, che si terrà domani – mercoledì 15 luglio – alle 10,30 presso la sala giunta della Regione, con particolare riferimento alla stabilizzazione dei precari e all’integrazione del fondo regionale sociale per l’assistenza alla disabilità.