Givova, Longobardi: "Ora diamo continuità" - Le Cronache
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Givova, Longobardi: “Ora diamo continuità”

Givova, Longobardi: “Ora diamo continuità”

SCAFATI. La testa a Legnano e tanto impegno negli allenamenti. Così la Givova sta preparando la trasferta in Lombardia con la consapevolezza di dover e poter fare bene. Contro il Basket Agropoli il quintetto allenato da Zare Markovski ha ritrovato quei due punti che mancavano da due turni dando così un calcio alla crisi. Contestualmente ha sfatato anche quel tabù derby che nella passata stagione agonistica l’aveva vista soccombente in entrambe le partite della regular season, sia in casa che in trasferta. Al PalaMangano si è imposta la formazione che ha avuto un rendimento più costante per l’arco dell’intera sfida e che ha mostrato di avere più forti motivazioni. Due sono state le principali novità che hanno caratterizzato la sfida, ancor prima della palla a due: l’assenza di Turel tra gli agropolesi e quella di Fischer tra gli scafatesi. Il primo è stato sostituito dal giovanissimo Lepre mentre il secondo dall’esordiente Johnson, tesserato come straniero e che ha fornito una prova davvero convincente. Intanto a fare il punto della situazione in casa gialloblù ci ha pensato come sempre patron Aniello Longobardi che si è così espresso in vista della difficile trasferta in programma in quel di Legnano: “Quella di Legnano è senza alcun dubbio una gara difficilissima, sono primi in classifica e stanno facendo un campionato al di sopra delle aspettative. Sono una squadra che ha nella compattezza di qualche italiano il suo maggiore punto di forza e quindi occorrerà da parte nostra massimo impegno per portare a casa un risultato positivo in una trasferta che si presenta insidiosissima. Contro Agropoli abbiamo iniziato a mettere in sicurezza il reparto dei lunghi anche se abbiamo pagato un pò il fatto di avere un americano in meno nei piccoli anche se la scelta è stata ben ponderata da parte nostra. Contro Agropoli abbiamo fatto una bellissima partita in un derby particolarmente sentito. Alla fine il talento ed il nostro cuore ha fatto la differenza in una prestazione nel suo complesso più che positiva”. Su Johnson invece: ” Molto bene, è partito con il piede giusto, deve mantenere questo standard di rendimento e lui ne ha tutte le possibilità per farlo. E’ un giocatore importante che potrà darci una grossa mano nel corso della stagione”.