Giovani avvocati a sostegno dell’Etiopia - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Giovani avvocati a sostegno dell’Etiopia

L’estate da poco conclusa lascia dietro di sé temperature incredibilmente alte, qualche sospiro ed un amaro in bocca, che però può essere subito addolcito quando, come in occasione del Party a tutto Agas vol.2, al divertimento di una serata trascorsa in riva al mare, avvolti dalla brezza e dalla buona musica,

si coniuga sapientemente anche un’importante opera di beneficenza. “Sebbene sia attiva sul territorio salernitano da circa un anno e mezzo, l’Agas, Associazione Giovane Avvocatura Salernitana, non è nuova ad iniziative di questo genere che sappiano conciliare divertimento ed impegno sociale ”. Con queste parole esordisce Fabio Moliterno, presidente Agas, che spiega: “ Il bello della nostra professione consiste proprio nel difendere i diritti di chi da solo non ne è in grado, e quindi stasera con il Party a tutto Agas, un’esperienza che ripetiamo per il secondo anno successivo, abbiamo l’opportunità non solo di festeggiare con tutti i nostri colleghi la fine dell’estate e l’inizio delle attività lavorative, ma anche di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione dell’Etiopia”. L’Agas e il Lido La Conchiglia, si trovano ad essere più uniti che mai per collaborare, insieme anche a tutti i partecipanti, al progetto di beneficenza “Reggae4shashamene“, insieme per l’Etiopia, consistente nella realizzazione di infrastrutture (abitazioni, ospedali, scuole, cisterne ed altro) in un Paese, l’Etiopia, dove manca il necessario per sopravvivere e dove il 72% della popolazione è costituita da bambini. “Insieme ad altri 30 artisti italiani e stranieri, animati dalla passione per la musica e in particolar modo dall’idea di poter dare un proprio contributo per una causa così nobile, sostenendo l’Associazione Axum di Amicizia e Cooperazione Italia-Etiopia,- spiega il Dott. Elio Fioretti, magistrato presso il Tribunale di Messina, con l’hobby per la musica- abbiamo realizzato un Cd cover di musica reggae, i cui proventi derivanti dalla vendita saranno destinati alle popolazioni dell’Etiopia, terra ancora afflitta da mali, quali: tifo, malaria, epatite e Hiv”. Oltre ad essere presente uno stand per la vendita dei suddetti Cds, anche il Lido La Conchiglia, accogliendo la richiesta dell’Agas, ha contribuito al progetto di beneficenza il 10% del ricavato derivante dalla vendita di bevande. “Da ben tre anni noi del Moro, gestiamo la ristorazione al lido La Conchiglia, sia a pranzo che a cena, durante la stagione estiva- spiega Gaetano Lambiase, proprietario del Moro e responsabile del Moro Summer- e non potevamo non dare anche il nostro contributo ad una causa così importante”. Per il secondo anno consecutivo Il Lido La Conchiglia fa da sfondo ad una serata indimenticabile organizzata dall’Agas, e presieduta oltre che dai suoi associati, più di un centinaio di giovani tra avvocati e praticanti di tutto il distretto della Corte d’Appello di Salerno, anche dai membri del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno, il Pres. Montera, e tutte le associazioni forensi, con cui l’Agas collabora. “Consci delle difficoltà che i giovani possono riscontrare in ambito lavorativo, dati anche i tempi che corrono,- spiega Moliterno – abbiamo creato questa associazione per agevolare gli stessi, divenendo così un punto di riferimento per i neo-avvocati e per gli studenti di Giurisprudenza, offrendo loro visibilità e fornendo risposte reali ai problemi che incontrano tutti coloro che sognano esercitare l’attività forense, soprattutto all’interno del proprio territorio”. Al perfetto connubio tra location ed ottima cucina, è stato aggiunto anche un ulteriore ingrediente, la musica, per rendere il tutto più appetibile. E in occasione del Party a tutto Agas vol.2, nel corso della serata sul palco del Lido La Conchiglia si è esibito il gruppo degli Allerija, un terzetto pluripremiato e già noto al grande pubblico dopo la partecipazione al format di Rai1, Punto su di te, che ha allietato gli invitati con il suo repertorio di musica napoletana riarrangiata in chiave gipsy. Più tardi però la musica cantautoriale italiana ha lasciato il posto alla musica dance internazionale che, abilmente mixata dal Dj Peter, ha coinvolto tutti i presenti, che hanno subito affollato lo spazio antistante la console per scatenarsi al ritmo dei tormentoni dell’estate 2012.