Ginestra sbaglia, che paura per Iannarilli - Le Cronache
Primo piano

Ginestra sbaglia, che paura per Iannarilli

BORGO A BUGGIANO – SALERNITANA 0-0

BORGO A BUGGIANO (4-3-1-2): Tonti, Annoni (90’ Manganelli), Di Giusto, Settepassi, Rolando; Forte, Caciagli, Nolè; Candiano (79’ st Santini); D’Antoni, Dimas (37’ Fioretti). A disposizione: Gaffino Rossi, Lazzoni, Butini, Delporto. All: Masi.
SALERNITANA (3-5-2): Iannarilli (4’ Dazzi); Luciani, Molinari, Giubilato (85’ Cristiano Rossi); Montervino, Zampa, Perpetuini, Mancini, Piva; Ginestra (71’ Capua), Guazzo. A disposizione: Lanni, Mounard, Gustavo, Topouzis. All: Perrone.
ARBITRO: Ghersini di Genova (Dal Cin / Mondin).
NOTE. Spettatori 600 circa, 350 dei quali provenienti da Salerno. Ammoniti: Rolando (B), Giubilato (S). Espulso: Zampa al 56 per doppia ammonizione e il responsabile dell’area tecnica Susini (S).  Angoli: 1-6 per la Salernitana. Recupero: 2’ pt, 3’ st. Al 66’ Ginestra (S) ha fallito un calcio di rigore, fatto battere dal direttore di gara tre volte.

LUCCA. Non era nata sotto i migliori auspici la trasferta toscana ma se possibile è finita ancora peggio. Il grave infortunio a Iannarilli fa passare in secondo piano una gara che la Salernitana avrebbe potuto tranquillamente vincere e che nel concitato finale ha anche rischiato di perdere. L’ingenuità di Zampa, che si è fatto espellere, rimediando il secondo giallo per simulazione, e l’uno su tre dal dischetto di Ginestra, con errore decisivo valgono poi sicuramente di più di eventuali alibi quali il terreno pesante e il rigore non dato nella prima frazione su Montervino, al rientro dopo le tre giornate di squalifica. E’ arrivato comunque un pareggio da considerare in maniera positiva, per la striscia record di imbattibilità che va avanti e soprattuto perché le presunte rivali, L’Aquila esclusa, non hanno certo fatto di meglio. E avere a dieci giornate dal termine dieci punti di vantaggio sulla terza e otto sulla seconda può lasciare tranquilli mancini e compagni. Con tante assenze Perrone ha lasciato fuori Mounard preferendogli Zampa e facendo esordire Giubilato. Nonostante qualche inevitabile difficoltà iniziale l’ex capitano del Salerno Calcio ha tenuto abbastanza bene contro una squadra non certo eccezionale. La squadra granata, superato lo choc per l’infortunio a Iannarilli, prontamente trasportato in ospedale ha avuto qualche occasione nella prima frazione, ma ha pagato la giornata poco felice dei due attaccanti.?E l’occasione migliore l’ha avuta il Borgo a Buggiano che ha colpito una clamorosa traversa con D’Antoni. Nella ripresa rimasta in dieci la Salernitana ha avuto la grande occasione per passare in vantaggio. Gienstra però ha tirato il rigore fuori. L’arbitro, in giornata non certo positiva, ha fatto ripetere. Gol del cobra e nuova ripetizione con parata decisiva del portiere Tonti. Al terzo tentativo Ginestra ha scelto di cambiare angolo non trovando il gol che manca dal lontano sei gennaio, contro L’Aquila. Momento non per il bomber, su questo non c’è dubbio. Fallita l’occasione la squadra granata si è raccolta attorno all’area di rigore di Dazzi cercando di limitare i danni e tentando vanamente di colpire in contropiede. Qualche brivido per il classico mischione finale e il tutto per tutto dei toscani ma alla fine arriva questo pareggio, con un pizzico di rammarico e tanta preoccupazione per le condizioni di Iannarilli, ma per come era nata questa trasferta non è certo da buttare.