Gianni Togni: Futuro Improvviso - Le Cronache
Spettacolo e Cultura Musica

Gianni Togni: Futuro Improvviso

Gianni Togni: Futuro Improvviso

Questa sera, alle ore 16,30, il cantante presenterà il suo ultimo progetto negli spazi di Cerzosimo Fotografia in Bellizzi

Di OLGA CHIEFFI

Continuano gli Aperitivi culturali, promossi dal Forum delle Culture e delle Pari Opportunità del Comune di Bellizzi, questa sera, alle ore 16,30, negli spazi di Cerzosimo Fotografia, dei germani Pietro e Nicola, ci si dedicherà alla grande canzone italiana con l’ospitata di Gianni Togni, che presenterà il suo nuovo progetto discografico “Futuro Improvviso” Con l’autore dialogheranno il sindaco di Bellizzi Domenico Volpe, l’assessore alla cultura Antonella Capaldo e il presidente del Forum  Franco Nicolino, moderati da Andrea Ferrara. Grande e atteso ritorno per Gianni Togni, uno degli artisti più longevi del panorama italiano con oltre 40 anni di carriera alle spalle. Tra i cantautori più apprezzati della musica italiana, è ricordato per alcuni pezzi che sono diventati degli evergreen della musica italiana quali: “Giulia”, “Semplice” e il grande capolavoro “Luna” ( brano recentemente reinterpretato anche da Jovanotti per i 50 anni dall’allunaggio). Tantissimi i successi in carriera per Gianni Togni e da venerdì scorso anche il nuovissimo album. Disponibile in tutti i digital store e nel formato fisico (CD e LP) il suo ultimo e attesissimo album: “Futuro Improvviso”. Un nuovo album ricco di sonorità e di grandi omaggi per tutti quei generi che hanno caratterizzato la sua vasta carriera. Tanti gli stili che il cantautore romano va a toccare, dal pop al folk, con delle sonorità irlandesi, passando per il rock ‘anglosassone’ e il più classico cantautorato, senza mai dimenticare le sue origini musicali. Un album interamente in analogico e che va in aperto contrasto con un mondo musicale sempre più digitale. Per quanto riguarda il lato testuale dei brani, Togni si conferma un visionario. Un autore capace di guardare al domani in modo concreto. Quasi tutti i testi sono scritti da lui, eccezion fatta per “Senza un apparente motivo” e “Il circo” scritte insieme al suo storico collaboratore Guido Morra.Un album certamente fuori dalle logiche di mercato da risultarne perfetto e indispensabile in un momento storico come quello attuale della canzone italiana.