Gabionetta: c'è distanza sulle cifre. Favasuli vicino all'addio - Le Cronache
Salernitana

Gabionetta: c’è distanza sulle cifre. Favasuli vicino all’addio

Gabionetta: c’è distanza sulle cifre. Favasuli vicino all’addio

SALERNO. In attesa che venga ufficializzato il rinnovo di Manolo Pestrin (contratto annuale a cifre vicine ai 60mila euro, il segretario De Rose sta lavorando per capire se potrà essere annoverato tra i calciatori bandiera), la Salernitana sta valutando la posizione di tutti quei calciatori che si sono svincolati lo scorso 30 giugno. La situazione più intricata è quella relativa a Denilson Gabionetta. A gennaio scorso il sodalizio granata rispedì al mittente le proposte di Vicenza e Modena convinto che, pur non avendo reso secondo le aspettative, potesse essere devastante in cadetteria. Il fallimento del Parma ha tuttavia reso nullo l’accordo sul rinnovo biennale a cifre importanti e proprio per questo l’affare è da considerarsi di difficile realizzazione. C’è distanza sulle cifre e Gabionetta è richiesto da diversi club di B e Lega Pro, ma la sua volontà è quella di aspettare la Salernitana per un’altra decina di giorni prima di guardarsi intorno con maggiore concretezza. Se Bocchetti tornerà a Pagani con ogni probabilità (potrebbe raggiungerlo il portiere Russo, che Fabiani vorrebbe contrattualizzare e girare in prestito), Franco proseguirà la sua avventura a Salerno; c’è già l’accordo col Perugia, quasi certamente l’ex Varese partirà per il ritiro il 12 luglio. Ingarbugliata la situazione di Cristea. Il rumeno ha proposte da club europei che disputeranno le coppe, ma è convinto di poter dare ancora molto alla Salernitana. Sulla parola l’accordo era già stato raggiunto, ma c’è stato un raffreddamento soprattutto dopo che Lotito ha chiesto alla dirigenza di blindare Mendicino, sondato anche da Cremonese, Alessandria, Spal, Lanciano e Reggiana. Addio praticamente certo per Favasuli (ritorno di fiamma del Pisa, ma l’ex Cavese attende di conoscere il futuro di Menichini), mentre sono ampie le possibilità di un rinnovo per Andrea Bovo. Via senza troppi rimpianti i giovani Grillo e Tagliavacche, poco convincenti anche quando sono stati impiegati con la Berretti. (ga.fer.)