Fusandola, non c’è manutenzione «Urgono interventi, evitiamo tragedie» - Le Cronache
Salerno

Fusandola, non c’è manutenzione «Urgono interventi, evitiamo tragedie»

Andrea Pellegrino

«Attenzione al Fusandola ed al rischio idrogeologico». L’allarme è di Oreste Agosto, avvocato amministrativista e portavoce del gruppo Rousseau di Salerno. L’avvocato Agosto ha raccolto un vero e proprio dossier fotografico che mostra la pericolosità del torrente salernitano. «Alcuni cittadini di via Fusandola e di via Spinosa mi hanno trasmesso un dossier foto- grafico che documenta lo stato del- l’alveo del torrente Fusandola». «Non posso fare a meno di pubblicizzarlo – rincara Agosto – perché il Fusandola, oltre ad essere triste- mente noto per la gravissima alluvione del 1954 è sempre al centro della questione Crescent- piazza della libertà».

E l’avvocato incalza: «Dopo essere stato deviato inopinatamente ed abusivamente nella zona a valle, per far spazio ad una devastante cementificazione dell’area di Santa Teresa, il tratto a monte del Fusandola risulta privo di manutenzione». «I nostri geologi, componenti del gruppo, evidenziano che gli interventi fatti dopo l’evento del 1954, in particolare le briglie nella zona di Canalone, a monte del Fusandola, non hanno mai avuto un intervento di manutenzione e sono completamente interrate. Pertanto – prosegue Ago- sto – siccome ci sono diverse colate sia dal versante incanalato sia dal versante aperto, che possono essere mobilizzate, le condizioni di rischio sono ancora molto elevate.

Basta vedere il tratto tra via Spinosa e via Fusandola percomprendere le condizioni attuali dell’alveo del torrente.

Il salto tra via Spinosa e via Fusandola peraltro è uno dei più critici e più pericolosi in quanto in caso di evento alluvionale o di colata rapida non arriva solo acqua pulita, ma fango e detriti ad una velocità tale che il flusso non andrà certo ad infilarsi nella parte tombata del Fusandola, ma andrà sicuramente ad investire tutto ciò che trova in superficie lungo via Fusandola e poi via Roma e via Portacatena, come del resto avvenne nel 1954. Sono urgenti quindi opere di manutenzione dell’alveo del Fusandola, perché la prevenzione è fondamentale nell’evitare danni a persone e cose. Le nostre istituzioni, dalla Regione, alla Provincia al Comune alla protezione civile, al genio ci- vile, ognuno per la sua rispettiva competenza ha il dovere di inter- venire, per tutelare il territorio e per evitare ulteriori tragedie. Ovviamente il discorso va esteso a tutto il territorio comunale nel quale sono presenti vari torrenti, nella zona centrale oltre il Fusandola anche il Rafastia. Con il gruppo Rousseau – conclude Oreste Agosto – oltre a vigi lare, daremo impulso ad azioni per attuare la prevenzione dal rischio idrogeologico nella città di Salerno».