- Pontecagnano, un nuovo Parco Verdiana?Pubblicato 44 minuti fa
- Il dottor Ascierto: “Bisogna tenere bassi i livelli di infezione”Pubblicato 1 giorno fa
- Sistema Romeo, a processo anche CaldoroPubblicato 3 giorni fa
- Corte Conti Campania: consulenti per indagine su Covid hospitalPubblicato 3 giorni fa
- Elezioni amministrative 2021 rinviate in autunno per CovidPubblicato 4 giorni fa
- Ospedali al collasso, l’infettivologo del Ruggi: “Indispensabili lockdown mirati”Pubblicato 4 giorni fa
- Fondovalle Calore, Cascone: “Puntiamo a completare l’opera”Pubblicato 4 giorni fa
- Ciak docu-film “Verita’ negata” su Angelo VassalloPubblicato 4 giorni fa
- Salerno ha sacrificato il suo litorale storico al miraggio da baraccone fieristicoPubblicato 1 settimana fa
- Confindustria Salerno: Prete,ho vissuto anni ricchi di sfidePubblicato 2 settimane fa
Est igitur res pubblica res populi

Il 2 Giugno 1946 è una delle date più importanti per la Nostra storia moderna. L’Italia, appena uscita dalla seconda guerra mondiale, fu in grado di scrivere una nuova pagina della sua storia e, attraverso il referendum, suggellò il passaggio dalla monarchia alla repubblica. Con l’avvento del nuovo sistema politico, l’Italia è stata in grado di mettere in atto una lenta ed efficace ripresa, non solo economica ma anche e, soprattutto, socio-politica. Dopo la dittatura fascista, la Resistenza dei Partigiani Italiani e la lotta per la libertà ha trovato la più alta forma di realizzazione nella Repubblica. Questo termine deriva dal latino “res publica” e sta a indicare un tipo di governo in cui il potere è nelle mani del popolo e in cui tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge. Quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, la nostra libertà è stata ridotta; spero comunque che il popolo italiano riesca a celebrare la festa della Repubblica, in nome di quei valori che sono stati la forza di chi si è battuto per la sua conquista. Auguri Italia mia!
Simona Aprea 3Cs