Elezioni Pontecagnano: schede da ricontare. Accolto il ricorso di Anastasio - Le Cronache
Provincia Pontecagnano

Elezioni Pontecagnano: schede da ricontare. Accolto il ricorso di Anastasio

Elezioni Pontecagnano: schede da ricontare. Accolto il ricorso di Anastasio

Saranno nuovamente conteggiate le schede relative alla tornata elettorale che decretò la composizione del nuovo consiglio comunale del comune di Pontecagnano e la proclamazione a sindaco di Ernesto Sica. Questa la decisione del Tar di Salerno che ha accolto il ricorso proposto da Antonio Anastasio attraverso l’avvocato Francesco Paolo Staffieri. Nel dispositivo viene specificato che “Ai fini del decidere e riservata al definitivo ogni determinazione in onrdine alle eccezioni prospettate dalle parti resistenti, disporre i seguenti incombenti istruttori: accertare mediante verifica da effettuarsi sulle annotazioni riportate sulle rsiettive liste elettorale di sezione, il numero degli elettori che hanno votato nelle sezioni; accertare attraverso il mero conteggio del numero delle schede contenute nelle rispettive buste (7) il totale di voti ritenuti validi nelle sezioni 16 e 17 (senza alcun esame di merito della espressione di voto contenuta nelle schede). Ritenuto che ai predetti adempimenti debba provvedere il Prefetto anche a mezzo di funzionario dallo stesso delegato, nel termine di giorni quaranta dalla comunicazione o notificazione della presente ordinanza, mediante deposito di relazione scritta”. Contestate il verbale di proclamazione dell’undici giugno 2013, i verbali delle operazioni elettorali di tutte le sezioni, le operazioni elettorali stesse con tutti gli atti connessi. La denuncia parte in seguito ad alcune anomalie segnalate dai rappresentati di seggio. Da qui la decisione di presentare denuncia al Tar da parte di Antonio Anastasio. Ora sarà predisposto il nuovo conteggio delle schede elettorali. “Non posso sbilanciarmi sull’esito di questo procedimento – ha dichiarato l’avvocato Staffieri- ma di certo, dovessero emergere delle responsabilità, qualche conseguenza ci sarà. In che termini ora non posso anticiparlo e non è da escludere che l’ultima parola, in caso emergessero irregolarità, passi al Prefetto”. L’udienza è stata fissata per il 19 maggio 2015.