E' primavera, arrivano le giornate FAI - Le Cronache
Cronaca

E’ primavera, arrivano le giornate FAI

E’ primavera, arrivano le giornate FAI

 

Presentato ieri mattina il ricco programma del weekend in cui sarà possibile visitare oltre venti location del nostro centro storico, animate da mostre e concerti

Di AMBRA DE CLEMENTE

Al via le Giornate Fai di primavera per conservare il patrimonio culturale ed il centro storico. Presentato a palazzo di Città il ricchissimo programma che animerà venti splendide location, del centro storico cittadino, i luoghi dell’anima identitari della città come le Fornelle e Porta Catena, per rafforzare l’identità e veleggiare verso la modernità.  Ermanno Guerra ricorda la giornata di risveglio dell’ orgoglio civico per la conoscenza del nostro patrimonio culturale con venticinque edizioni alle spalle insieme alla presidente della sezione salernitana Susy Camera d’Afflitto per recuperare posti poco aperti alla fruizione pubblica. “Salerno è tra le mete più ricercate d’Italia. Apriremo al pubblico Musei, chiese, palazzi! Ricordiamo i venti anni del Fai per sollecitare l’orgoglio di tenere il patrimonio artistico italiano sterminato, per valorizzare, conservare ed offrire alla fruizione per aprire le bellezze meno conosciute della città.” Mostre, concerti nei luoghi d’arte tra Salerno e Nocera. L’eco di Salerno, capitale d’Italia con il Governo Badoglio, lacerata in due, come viene ricordata da Iannicelli, dalla scrivania del presidente. I protagonisti della giornata: i ragazzi, la stampa ed i Delegati che sono invitati alle Giornate Fai di primavera con l’augurio di  raccogliere ed aumentare le adesioni attraverso l’incanto degli innumerevoli luoghi da ammirare per emozionare il pubblico, fare conoscere il patrimonio. “Tutti con la spilletta Fai per invitare a donare – dicono Susy d’Afflitto e il delegato Giovani Michelangelo Di Leo. Il monito del Fai è che bisogna lavorare al cambiamento d’Italia per sentire l’adesione al patrimonio da valorizzare. Conventi, musei, palazzi raccontano la memoria storia di una città mai tramontata per conservare l’identità che è moderna e ricercato all’estero. Uno sguardo europeo per Salerno che si fissa nella memoria del Comune che elogia l’antica fondazione di Salerno, che fa scorrere millecinquecento anni di storia con le sue visite guidate”. Enrico De Nicola ha quindi invitato tutti alla reale casina borbonica di Persano da visitare, dove nacquero i famosi cavalli Persani e Salernitani, una razza che si sta tentando di recuperare e che hanno firmato le pagine più belle e intense della nostra equitazione e danzare con l’associazione il Contrappasso un magnifico valzer in costume d’epoca. Un grande aiuto viene anche proloco di Minori per la mostra ospitata in Santa Trofimena, mentre l’ Annunziata e il suo splendido campanile, risuonerà delle note del suo organo finalmente restaurato. Il 19 marzo alle ore 20, infatti sarà Angelo Troncone, ad assidersi tra le canne dell’imponente strumento per proporre un programma che pone a confronto il barocco francese e l’ottocento italiano, spaziando da Dandrieu a Donizetti, mentre il giorno successivo sarà di scena il coro polifonico “Amici di San Francesco” con all’organo Antonio Porpora e le voci soliste di Maria Cioffi e Michele Casabona, diretti da Candido Del Pizzo, con un programma interamente dedicato alla musica sacra da Frisina a Palestrina, Perosi e Bach. Importante la collaborazione del Contrappasso e la passeggiata naturalistica del Cai, che partendo dal cementificio di Nocera giungerà a Santa Maria di Sant’Egidio Monte Albino, guidati da Gioacchino Di Martino responsabile del WWF. Ed ecco la chicca che quest’anno il FAI non poteva far mancare: solo per i suoi iscritti è previsto l’ingresso nel Museo della Ceramica di Alfonso Tafuri, e con questo piccolo premio si incentivano di più nuovi amatori. È possibile consultare l’itinerario di tutte le visite sul sito www.fai.it, che saranno guidate dagli apprendisti ciceroni, ovvero studenti di scuole superiori salernitane come il Liceo Classico Tasso e l’I.S.I.S. Giovanni XXIII o scaricare un’ App. Dal 14 al 27 è possibile contribuire con un sms al fai con due euro : 45599.