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Due settimane di stop per Bocchetti

di Fabio Setta
“La risonanza magnetica a cui si è sottoposto Antonio Bocchetti ha evidenziato una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro. L’atleta ne avrà per almeno due settimane”. Il bollettino medico diramato dal club granata è a dir poco inequivocabile e conferma tutti i timori emersi già domenica scorsa a Torre Annunziata. Bocchetti out, Trevisan e Pestrin squalificati, Pezzella, Bianchi e Negro ancora fermi. La preparazione della Salernitana in vista del big match contro il Benevento va avanti nel segno dell’emergenza. I reparti più colpiti sono proprio difesa e centrocampo, zone del campo in cui il tecnico Menichini si ritrova praticamente senza alternative. Colombo a destra, Franco a sinistra, Tuia e Lanzaro centrali. Il pacchetto difensivo che il tecnico schiererà sabato sarà inevitabilmente questo. Senza tra l’altro nessuna alternativa in panchina, a meno che Menichini non decida di portare comunque Bianchi in panchina, da utilizzare solo in caso di estrema necessità. Non va certo meglio a centrocampo. Dato che non sono, inevitabilmente, da considerare Grillo e Tagliavacche, praticamente mai utilizzati, Menichini si ritrova con solo tre centrocampisti: Moro, Favasuli e Boovo. Colpa dell’emergenza ma anche di un mercato che forse avrebbe dovuto portare in dote al tecnico un altro rinforzo nella zona nevralgica del campo. Per questo motivo e anche per il fatto che Moro non sembra avere ancora i novanta minuti nelle gambe, il tecnico granata potrebbe anche decidere di cambiare l’assetto. L’ipotesi, pertanto, potrebbe essere quella di un 4-2-3-1, già visto in diverse occasioni. Se così fosse giocherebbero Moro e Favasuli, con Mendicino riferimento offensivo e tre fantasisti alle spalle che potrebbero essere Calil, Nalini e uno tra Gabionetta, Perrulli o Negro casomai dovesse miracolosamente recuperare. L’alternativa è la conferma del 4-3-3 con Bovo a centrocampo e Nalini, Calil e un altro a scelta tra Mendicino, Gabionetta e Perrulli., senza poi avere alternative in panchina. Scelta non facile, indubbiamente per il tecnico granata che però ha ancora diversi allenamenti per sciogliere le riserve. Il prossimo è in programma questa mattina alle 10.30 allo stadio Arechi. Naturalmente a porte chiuse.