Dottoressa Tammaro: Contro il caldo magnesio e potassio - Le Cronache
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Dottoressa Tammaro: Contro il caldo magnesio e potassio

Dottoressa Tammaro: Contro il caldo magnesio e potassio

Di Andrea Orza

 

Nonostante la vicinanza al mare, i salernitani non sembrano essere ancora geneticamente modificati per resistere al caldo dell’estate 2022. Quest’anno, il tema delle temperature non sarà un argomento su cui tergiversare ma un nemico tangibile e in grado di debilitare tutti non solo gli anziani. Anzi, come suggerisce la dott.ssa Emanuela Tammaro, proprietaria della Parafarmacia Via Roma situata sull’omonima strada, il caldo non lascia superstiti. A rischio sembrano essere anche i cittadini nella fascia d’età compresa tra i 40 ai 50 anni. Non basterà un bicchiere di thè freddo a sopperire la calura rovente post-Covid-19.

 

Quali sono i rimedi più gettonati contro il torpore estivo?

 

“Ci sono ancora molte persone segnate dal Covid-19 e che quindi attribuiscono la spossatezza estiva a dei “residui influenzali”. Oltre ai comuni e salvifici magnesio e potassio, quest’anno ho notato un aumento della richiesta di integratori più efficaci. Tra questi, la vitamica C, il leggendario ginseng cinese e la carnitina, un amminoacido che facilita la trasformazione del grasso in energia, molto utile a chi non potrà fare a meno dell’esercizio fisico nei prossimi mesi.

Consiglio sempre a tutti, magnesio e potassio perché aiutano a rinvigorire il corpo dallo stress provocato dall’aumento delle temperature. Inoltre, riequilibrano la perdita di sali minerali provocata dalla sudorazione eccessiva. Sono degli elementi davvero essenziali per far fronte alla stagione estiva.”

 

Ha notato un’offerta farmaceutica diversa rispetto agli altri anni?

 

“D’altra parte, è bene procurarsi qualche rimedio più completo e specifico se si crede di provare un indebolimento singolare da post-Covid-19. Le aziende farmaceutiche si sono assicurate di mettere sul mercato nuovi prodotti che vanno incontro alle richieste del pubblico visibilmente affaticato dal caldo e dagli anni trascorsi. È molto frequente trovare sulle confezioni indicazioni “per caldo e affaticamento”, quindi occorre prudenza! Il caldo non va sottovalutato perché può giocare brutti scherzi specialmente a chi è più avanti con l’età.”

 

Anche per gli integratori è necessario considerare gli effetti collaterali?

 

“Ovviamente bisogna tutelarsi dai disagi dovuti alle temperature ma anche informarsi attentamente sulle proprie possibilità. C’è chi, ad esempio, ha disturbi epatici o chi assume medicinali sfiancanti per il fegato, in questo caso il primo consiglio è bere quanta più acqua possibile e assumere integratore ad hoc. Un’altra coincidenza inaspettata riguarda l’età media dei clienti: oggi compresa tra i 40 e i 50 anni, la fascia dei lavoratori che dovrebbero essere nel pieno del vigore fisico e mentale. Nel complesso, sto notando una maggiore premura verso il benessere personale in parte attribuibile all’emergenza Covid-19 che ci stiamo lasciando alle spalle.”