- Tentata truffa ad anziani di Buonabitacolo, denunciati due giovani partenopeiPubblicato 28 minuti fa
- “Favorire l’intermediazione tra l’ufficio di Soprintendenza di Pompei e Salerno”Pubblicato 32 minuti fa
- “Parcheggi, altro disastro del sindaco. Si profila un danno erariale”Pubblicato 33 minuti fa
- Ok dalla Giunta al piano del fabbisogno del personale 2022Pubblicato 35 minuti fa
- Premiati a Palazzo Spada dal Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini gli studenti del Liceo De Filippis GaldiPubblicato 38 minuti fa
- Il giorno prima del Palio Remiero corteo storico per le vie di AmalfiPubblicato 39 minuti fa
- Nel segno della “voce” il festival Jazz&PopPubblicato 45 minuti fa
- Il Quartetto Prometeo tra Romanticismo e NovecentoPubblicato 49 minuti fa
- Dj Delta e la Black Music in tutte le sue sfumaturePubblicato 51 minuti fa
- Tutto pronto al residence Le Terrazze per accogliere Saverio RiccelliPubblicato 2 ore fa
De Luca: “Troppi assembramenti dei runners, così chiudiamo tutto”

Non è tardata ad arrivare la replica stizzita del Governatore Vincenzo De Luca dopo quanto accaduto nel primo giorno di “libertà” condizionata soprattutto per chi volesse praticare sport all’aperto:
“Oggi, lunedì 27 aprile, dopo molte settimane si è consentita la mobilità in due fasce orarie, dalle 6,30 alle 8,30 e dalle 19 alle 22. E’ stata una misura presa per dare respiro soprattutto alle famiglie con bambini. Abbiamo verificato per strada un eccesso di persone senza mascherine, senza distanziamento sociale, con assembramenti pericolosi. E’ indispensabile ribadire che l’ordinanza vigente rende obbligatorio:
1) uso delle mascherine
2) distanziamento sociale
3) mobilità solo nelle vicinanze della propria abitazione
Non è assolutamente consentita una mobilità senza limiti, non protetta, disordinata. Le Forze dell’Ordine, le Polizie Municipali, sono invitate a garantire il rispetto rigoroso dell’ordinanza. Il diffondersi di comportamenti irresponsabili, produrrebbe una ripresa forte del contagio e renderebbe inevitabile il ripristino immediato del divieto di mobilità.
E’ evidente a tutti che se non c’è da parte di ogni singolo cittadino senso di responsabilità, si rischia di prolungare all’infinito l’emergenza e la sofferenza di tutti, soprattutto dei bambini.