- Don Luigi Zoccola: il mister di DioPubblicato 1 giorno fa
- Tentata truffa ad anziani di Buonabitacolo, denunciati due giovani partenopeiPubblicato 1 giorno fa
- “Favorire l’intermediazione tra l’ufficio di Soprintendenza di Pompei e Salerno”Pubblicato 1 giorno fa
- “Parcheggi, altro disastro del sindaco. Si profila un danno erariale”Pubblicato 1 giorno fa
- Ok dalla Giunta al piano del fabbisogno del personale 2022Pubblicato 1 giorno fa
- Premiati a Palazzo Spada dal Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini gli studenti del Liceo De Filippis GaldiPubblicato 1 giorno fa
- Il giorno prima del Palio Remiero corteo storico per le vie di AmalfiPubblicato 1 giorno fa
- Nel segno della “voce” il festival Jazz&PopPubblicato 1 giorno fa
- Il Quartetto Prometeo tra Romanticismo e NovecentoPubblicato 1 giorno fa
- Dj Delta e la Black Music in tutte le sue sfumaturePubblicato 1 giorno fa
De Luca riapre anche bar e pasticcerie. Elenco attività

a) “Su tutto il territorio regionale si legge nel documento sono consentite le attività e i servizi di ristorazione – fra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie – esclusivamente, quanto ai bar e alla pasticcerie, dalle ore 7,00 alle ore 14,00, gli altri esclusivamente dalle ore 16,00 alle ore 22,00, per tutti con la sola modalità di prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi e salvo l’obbligo di attenersi alle prescrizioni di cui al successivo punto 2;
b) sono consentite le attività di commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, cartoleria e libri, esclusivamente dalle ore 8,00 alle ore 14,00, con raccomandazione di adottare misure organizzative atte a promuovere la modalità di vendita con prenotazione telefonica ovvero on line e consegna a domicilio, salvo l’obbligo di attenersi alle prescrizioni di cui al successivo punto
Per tutte le attività c’è l’obbligo di adottare le misure di sicurezza prescritte dalla legge.
L’ordinanza dispone la chiusura nel pomeriggio del 25 aprile 2020, nella giornata del 26 aprile 2020 e nella giornata del 1 maggio 2020. La disposizione è valida sia nell’ambito della vendita al dettaglio che della grande distribuzione. Il divieto di apertura è valido anche nei centri commerciali, fatta eccezione per le farmacie e parafarmacie, le edicole e i distributori di carburante e con la precisazione che i distributori automatici di tabacchi posti all’esterno delle rivendite potranno restare in funzione.
Sanzioni
Pesanti le sanzioni per chi trasgredisce. Il mancato rispetto delle misure di contenimento e prevenzione del rischio di contagio comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a euro 3.000). Nei casi previsti anche quella accessoria (chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni).