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De Luca pronto a lasciare il Ministero

di Andrea Pellegrino
L’ultima volta con Goffredo Bettini era ad un passo dal lasciare il Governo. Sabato De Luca, sempre in compagnia dello storico collaboratore di Walter Veltroni, probabilmente ha messo la parola fine al suo mandato ministeriale. Nulla di ufficiale ma a quanto pare nelle prossime ore l’annuncio potrebbe arrivare. Forse manca solo il punto di rottura definitivo, semmai la mancata risposta da parte di Letta, ma le premesse per l’addio di De Luca dal Ministero alle Infrastrutture e Trasporti ci sono tutte. E lo sfogo da parte del sindaco è stato lungo e mirato verso tutti i dirigenti di partito, compreso il suo “sponsor politico”, Pierluigi Bersani. De Luca, insomma, resterà sindaco, scegliendo Salerno a Roma, non senza puntare duramente il dito contro tutta la dirigenza Pd. E, con molta probabilità, con la libertà di spostarsi da un’area all’altra del partito nel periodo congressuale. L’obiettivo politico, al di là dell’esperienza romana iniziata male e che rischia di finire peggio, è la ricandidatura alla presidenza della Regione Campania. Una posizione che più che l’area bersaniana, oggi cuperliana, potrebbe essere assicurata da quella renziana. Non è escluso, dunque, che De Luca, sbattuta la porta del Governo, possa riabbracciare il sindaco di Firenze e pensare al futuro. Potrebbe essere l’unico scampo, ad eccezione di un cambio radicale di partito, per Vincenzo De Luca che qui a Salerno si è visto sfidare proprio dall’area lettiana (ed in particolare dal suo referente Guglielmo Vaccaro) che ha presentato, per la segreteria provinciale, un proprio candidato.