“La mia battaglia è per affermare uno Stato di diritto, per affermare il diritto di un cittadino a non essere distrutto da una idiozia, tipo la nomina di un project manager. In tutta Italia ci sono migliaia di project manager nominati, per quale motivo l’unico project manager per cui si avvia un procedimento giudiziario è quello di Salerno. Nessuno ha ancora risposto a questa domanda. E’ una vergogna”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, governatore premiato dalle urne in Campania ma sospeso per effetto della Legge Severino, su Radio 1, nel corso di un confronto con Valeria Ciarambino, candidata del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Campania alle scorse elezioni regionali. “Infine, – ha aggiunto De Luca – faccio la mia battaglia, per impedire che l’Italia sia un Paese paralizzato dalla paura della firma. Perché, mentre i miei interlocutori politici si divertono a ballottarsi con le carte bollate e i ricorsi, il quadro reale dell’Italia è questo. In questo contesto di incertezza normativa, nessuno decide più niente”. “Nella pubblica amministrazione – ha ricordato De Luca – non c’è più nessun dirigente che firmi una carta perché sono paralizzati dalla paura. Perché il quadro normativo è tale da rendere impossibile la trasformazione urbana senza avere un abuso d’ufficio. Queste sono le questioni di sostanza a cui dovremmo applicarci. Altro che le imbecillità delle carte bollate e dei ricorsi”. “Ciò premesso, – ha sottolineato il presidente sospeso della Campania – io mi sono mosso e mi muoverò nel rigoroso rispetto delle leggi dello Stato”. “Se le leggi sono in contraddizione l’una con l’altra, – ha ribadito De Luca – apriamo una battaglia di opinione contro il Parlamento italiano per superare una legge che, lo ripeto, anche se nel Movimento 5 Stelle fanno finta di non vederlo, è l’unica legge ‘ad personam'”.
Articolo Precedente
NOCERA INF. Arrestato 45enne con 25 dosi di eroina
Post Recenti
- Colomba alla Salernitana: Bologna, esempio da seguire
- Fos, il caso al Parlamento Europeo
- Ruggi, attivato centro di Pma e Sten. Colarieti: «Occasione importante»
- La Regione ha ricordato l’avvocato Dino Gassani ucciso dalla camorra
- Al Ruggi l’ombra dell’ignobile traffico di sacche di sangue: ne sono scomparse 40
Categorie
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia