De Luca incandidabile: E’ pronto un ricorso del M5stelle - Le Cronache
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De Luca incandidabile: E’ pronto un ricorso del M5stelle

De Luca incandidabile: E’ pronto un ricorso del M5stelle

di Andrea Pellegrino Un ricorso contro la candidatura di Vincenzo De Luca sarebbe già pronto e nelle prossime ore potrebbe essere anche presentato alla Corte d’Appello di Santa Maria Capua Vetere. Questa la notizia che circola ormai insistentemente fin dalla chiusura delle liste, sabato scorso. L’unico dato da chiarire sarebbe la competenza giuridica che, nel caso specifico, dovrebbe essere la Corte d’Appello di Santa Maria Capua Vetere, oltre le prefetture provinciali. Un ricorso nel quale stata eccepita la non candidabilità dell’ex sindaco di Salerno, in corsa per Palazzo Santa Lucia. Naturalmente, sulla base della condanna di primo grado per abuso d’ufficio (vicenda termovalorizzatore) e i conseguenti effetti della legge Severino che di fatto non consentirebbero a Vincenzo De Luca – se eletto – di esercitare il “suo ufficio”. A predisporre il ricorso sarebbe il Movimento 5 Stelle (alle regionali presente con la candidata alla presidenza Valeria Ciarambino), con il supporto dei parlamentari salernitani ma anche dei comitati e delle associazioni che da anni sono opposizione a Vincenzo De Luca. Ma non solo. Il ricorso (che metterebbe a rischio non solo la candidatura di Vincenzo De Luca ma anche le sue liste collegate) sarebbe sostenuto anche da Salvatore Vozza – candidato presidente di “Sinistra al lavoro per la Campania” e dal suo schieramento politico di supporto. Lo stesso Vozza ha dichiarato: «So che il Movimento 5 Stelle sta predisponendo un ricorso. Se sarà presentato io lo sosterrò». Ma a spingere ci sarebbero anche diverse aree di scontenti democrat. Soprattutto coloro che mal hanno digerito la candidatura a presidente di Vincenzo De Luca e che già hanno annunciato (seppur riservatamente) la loro volontà di esercitare il voto disgiunto. Liste al vaglio Intanto resta esclusa la lista di Forza Nuova con il suo candidato presidente, Michele Giliberti. Le liste di Napoli e Salerno della formazione di estrema destra sono state escluse per problemi sulle firme. Il movimento di destra aveva presentato, sabato scorso, liste per le circoscrizioni provinciali di Salerno, Napoli e Avellino, requisito minimo indispensabile per poter essere in corsa per il rinnovo del Consiglio regionale della Campania. Ci sono stati però problemi con l’accettazione delle liste a Napoli e Salerno perché non tutte le firme raccolte per la presentazione sono state ritenute valide dal Tribunale. Problemi anche con la lista “Lega Sud Ausonia” (a sostegno di Stefano Caldoro) accettata sub judice dalla Corte d’Appello di Salerno. A quanto pare gli esponenti del Movimento avrebbero già presentato ricorso ed oggi ci dovrebbe essere il verdetto. Sempre oggi, alle 12,00 in Prefettura sono stati convocati i rappresentanti delle varie liste: con molta probabilità si procederà anche al sorteggio dei simboli per la composizione della scheda elettorale. Naturalmente prima di ciò la Corte d’Appello dovrà sciogliere il nodo liste.