De Luca: Consiglio Salerno prende atto decadenza - Le Cronache
Ultimora

De Luca: Consiglio Salerno prende atto decadenza

De Luca: Consiglio Salerno prende atto decadenza

Si è concluso il Consiglio comunale  sulla decadenza del sindaco Vincenzo De Luca.   I consiglieri comunali hanno preso atto della sentenza della Corte d’Appello che ha dichiarato la decadenza di Vincenzo De Luca dalla carica di primo cittadino in quanto incompatibile con l’incarico di vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti nel governo Letta. “Ognuno – spiega il presidente del Consiglio comunale Antonio D’Alessio – ha preso la parola. Si è trattato di una presa d’atto. Noi abbiamo rispettato i tempi richiesti dalla Prefettura. Ora spetta al Ministero fare il resto”. La delibera sarà, infatti, trasmessa in Prefettura e da lì al ministero dell’Interno. Si apre così ufficialmente l’iter al termine del quale si dovrà decidere se SALERNO debba andare o meno alle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale già il prossimo 17 maggio. Sui futuri scenari di questa amministrazione, Enzo Napoli precisa che “non cambia assolutamente nulla. Io, in qualità di facente funzioni, ho sostenuto che si tratta di un consiglio comunale che vorrà procedere per portare avanti il programma della amministrazione De Luca, sindaco eletto con il 75% dei voti della città. C’è un consenso importante che la città ha voluto dare al suo rappresentante. Noi, come una sorta di ‘intelligenza collettiva’ fatta di assessori, consiglieri, dirigenti, faremo il nostro dovere fino in fondo motivati da grande spirito di servizio per ultimare il programma che ha portato al successo l’amministrazione in carica. Noi – rimarca Napoli – vogliamo lavorare fino all’ultimo secondo possibile per quanto riguarda il mandato che ci viene dato”. A suo giudizio ”possiamo votare anche dopodomani, non c’è alcun problema. Possiamo affermare con sicurezza che abbiamo la coscienza a posto. Abbiamo operato bene, abbiamo portato avanti un ambizioso programma di opere pubbliche che però va ultimato. Non vorrei che per meccanismi estranei alla politica si perdesse del tempo utile che invece non va sprecato”.