Dalle fogne fino al caveau della banca. La banda del buco porta via 140mila euro e numerose cassette di sicurezza - Le Cronache
Cronaca Salerno

Dalle fogne fino al caveau della banca. La banda del buco porta via 140mila euro e numerose cassette di sicurezza

Centoquarantamila euro in contanti e quasi tutte le cassette di sicurezza presenti nel caveau. Tanto ha portato via la banda del buco che ha fatto incursione all’interno della Banca Campania Centro di via Silvio Baratta a Salerno. Il colpo è stato scoperto, ieri mattina ,all’apertura dell’istituto di credito. Immediatamente è stato dato l’allarme. La banda sarebbe riuscita a introdursi nel caveau dell’istituto bancario passando dalle fogne la notte tra sabato e domenica scorsi. Stamattina, dopo il weekend, la vigilanza si è accorta dell’accaduto. Il tombino utilizzato è quello in via Guglielmini alle spalle quasi dell’istituto di credito. Alle indagini stanno prendendo parte anche gli investigatori della Polizia Scientifica e i vigili del fuoco. Il modus operandi della banda ricorda molto quello adottato per i furto alle Poste Centrali dove i ladri attraverso un tombino del lungomare, riuscirono a raggiungere l’edificio. I banditi, in questo caso, hanno attraversato il sistema fognario e sono entrati direttamente nel caveau. Gli agenti stanno anche visionando le telecamere della zona e quelle interne alla banca: il colpo, infatti, è stato organizzato nei minimi dettagli e, sicuramente, ci sono voluti svariati giorni e presumibilmente anche diversi sopralluoghi, prima di mettere a segno l’operazione. Una volta nelle fogne i malviventi hanno lavorato senza essere disturbati fino ad arrivare all’altezza del caveau dove sono entrati dopo aver perforato il cemento armato. Svuotato il caveau dei contanti e prelevate quasi tutte le cassette di sicurezza, i ladri hanno guadagnato la via di fuga. Nella mattinata di ieri, sono state numerose le persone /clienti che si sono recate presso l’istituto di credito per chiedere info sui propri risparmi o sugli oggetti preziosi custoditi nelle cassette di sicurezza. Pare che tra le “vittime” del colpo messa a segno dalla banda del buco vi sia anche una vicina parrocchia. Intanto, proseguono le indagini.