Un vero e proprio spettacolo dell’orrore tra Canalone e il Centro Storico di Salerno. La città che si propone come simbolo della cultura e dell’avanguardia ad oggi tralascia alcuni importanti dettagli ponendo l’attenzione su altre opere senza tenere conto di quelle ancora in sospeso. L’auditorium in via Salvatore De Renzi non ha mai cambiato il suo aspetto: da vent’anni continua ad essere ricettacolo di rifiuti di qualsiasi genere. Un grosso scheletro scelto come discarica: dentro, vi è praticamente di tutto meno ciò che dovrebbe esserci. È questo un indegno scenario per una città votata all’evoluzione e alla valorizzazione della cultura. L’auditorim adiacente al conservatorio “Giuseppe Martucci” è da troppi anni lo specchio di un’amministrazione che talvolta dà poco conto allo spessore artistico pur pavoneggiando un’importante cultura storica che dovrebbe spronare a tutelare tali preziosità. È il motivo per cui da qualche giorno è stato dato il via ad una campagna di protesta nel tentativo di dare un senso al “mostro” lungo la strada. Il circolo Artè di Sel ha deciso di prendere le redini in mano e di affrontare così la protesta: l’obiettivo è il tentativo di dare voce a quell’ala di cittadini che sono ancora sdegnati nel guardare lo scempio in via De Renzi, non solo per chi frequenta in modo assiduo il conservatorio, ma anche per chi è di passaggio e per gli abitanti della zona. Sperando che l’amministrazione comunale muova i suoi passi al fine di rendere agibile la struttura – che attualmente appare come una discarica a cielo aperto – il circolo Artè di Sel scende in campo. «Seppure in passato siano arrivati i finanziamenti, non sono stati impiegati per mettere a nuovo la struttura dell’auditorium. L’amministrazione comunale pare essersi completamente dimenticata della sua esistenza viste le condizioni dell’auditorium da vent’anni che in questo stato ha levato spazio e opportunità» – sostiene Fabio Marone, coordinatore del circolo Artè di Sel. «Un vero peccato per la strada che separa Canalone dal Centro Storico, una strada che si appresta ad essere sempre più in vista per via dell’imminente conclusione dei lavori nel cantiere del progetto di Porta Ovest. Uno scempio alla vista di tutti. Ed è il motivo per cui per sostenere questa protesta saranno sicuramente coinvolti i cittadini più vicini e i docenti del conservatorio». In via di programmazione è l’eventuale petizione che il circolo Artè di Sel intende presentare al sindaco Vincenzo De Luca con l’intento di sensibilizzare l’amministrazione su questo lato ancora buio della città di Salerno. Infatti uno striscione di poche, toccanti, parole è posto avanti all’ingresso dell’auditorium, più simile ad una discarica “Fermo da vent’anni, l’auditorium mostro suona solo spazzatura”. Francesca D’Elia
Articolo Precedente
Tutti pazzi per Rocco Hunt
Articolo Successivo
Eboli, In piazza per difendere due reparti
Categorie
- Politica
- Enogastronomia
- Speciale Pcto 2024
- Senza categoria
- Business
- Tech
- amministrative 2023
- Politiche 2022
- Regionali 2020
- Coronavirus
- Campania
- L'iniziativa
- Inchiesta
- Salerno
- Extra
- Giudiziaria
- Web & Tecnologia
- sanità
- Editoriale
- Primo piano
- Provincia
- Video
- Attualità
- Spettacolo e Cultura
- Sport
- Cronaca
- Ultimora
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia