Costretti a casa perchè non vaccinati - Le Cronache Attualità
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Costretti a casa perchè non vaccinati

Costretti a casa perchè non vaccinati

di Marco Califano

Impedito l’accesso in aula a tre bambini a Pagani. Il fatto è accaduto nella mattinata di ieri al Terzo circolo didattico di Pagani. Il preside Attilio Trusio della scuola materna ed elementare “Carlo Collodi” ha dovuto firmare un decreto di sospensione per tre studenti, due di 4 anni e uno di 5, che non erano vaccinati. Avvertite le famiglie, due delle quali non si sono dichiarate no vax ed hanno rassicurato di provvedere alla vaccinazione nei prossimi giorni. L’altra famiglia ha dichiarato di non voler vaccinare il proprio figlio, dichiarandosi apertamente no vax. La notizia ha subito fatto il giro delle maggiori testate giornalistiche nazionali. Il preside Trusio ha fatto sapere che con le famiglie c’è un ottimo rapporto e la situazione verrà risolta in pochi giorni. La questione delle vaccinazione occupa da tempo gran parte le discussione dell’opinione pubblica. Nello scorso anno, infatti, sono molte le famiglie che si sono dichiarate “no vax”, quindi contro i vaccini che potrebbero portare scompensi anche pericolosi ai bambini che si sottopongono all’immunizzazione. Grande è stato lo sconcerto di una parte della società medica che ha più volte ricordato come la pratica serva a prevenire il contagio anche di malattie particolarmente contagiose e pericolose per i più piccoli. Ad intervenire, quindi, è stato anche il governo con la decisione di vietare la scuola agli studenti delle materne sprovvisti delle adeguate vaccinazioni. Per le elementari, infatti, lo stop non è possibile in quanto si parla di scuola dell’obbligo. Impedito l’accesso ai tre bambini nell’istituto paganese, quindi, in quanto le famiglie non hanno provveduto alla vaccinazione e alla presentazione dell’apposito certificato entro il 10 marzo. Dall’istituto, comunque, giungono rassicurazione. I bambini, infatti, torneranno in aula entro pochi giorni. Dopo un incontro con i genitori e il preside, infatti, due delle tre hanno fatto sapere che provvederanno alla vaccinazione e i bambini potranno regolarmente tornare in classe. Solo una famiglie è rimasta della propria idea, decidendo di non vaccinare il proprio figlio e dichiarandosi apertamente no vax. Il bambino, infatti, l’anno prossimo dovrà frequentare il primo anno di elementare e potrà tranquillamente tornare fra i banchi di scuola.