Consulta, Marzia Ferraioli nella rosa del Cav. - Le Cronache
Attualità

Consulta, Marzia Ferraioli nella rosa del Cav.

di Andrea Pellegrino

La professoressa Maria Pia Baccari con la professoressa di diritto internazionale privato e processuale Stefania Bariatti e la penalista salernitana Marzia Ferraioli. Sarebbe questa la terna di nomi per la Consulta su cui Forza Italia si è confrontata in questi giorni in vista dell’elezione di due giudici della Corte Costituzionale per cui il Parlamento è convocato oggi in seduta comune. Nella terna c’è anche la Ferraioli, aspirante parlamentare europea con una vita di militanza tra le fila del Cav. Da Salerno dicono che il nome è spendibile. Non solo per il suo curriculum ma anche per l’attività politica fino ad ora svolta. Compreso per l’impegno alle ultime europee, seppur con un risultato che non le ha consentito di volare a Bruxelles. Nei giorni scorsi la professoressa salernitana, un tempo docente all’Unisa, oggi insegnante prossima al pensionamento, a Tor Vergata, si sarebbe incontrata proprio a Montecitorio con Mara Carfagna, sua amica politica e soprattutto principale sponsor della candidatura. Tra l’altro la Ferraioli godrebbe anche di una amicizia in più, quella con Raffaele Fitto che le consentirebbe di far “sintesi” in casa Forza Italia. Seppur c’è chi annuncia che alla fine il nome forzista sarà addirittura un altro, al momento tenuto nascosto per non “bruciarlo”. Ma lo sblocco delle nomine alla Consulta sarebbe stato anche al centro del dialogo di ieri pomeriggio tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, un nuovo faccia faccia sulla legge elettorale ed anche sullo stallo sulla Corte Costituzionale. Oggi il parlamento si riunirà per la ventunesima volta, in seduta comune per tentare di risolvere la vicenda una volta per tutte. Ma c’è il concreto rischio che anche oggi dal seggio elettorale esca una fumata nera.  Secondo fonti dell’opposizione potrebbero mancare alla chiamata diversi parlamentari, anche della maggioranza.
I primi a frenare la candidatura della Ferraioli che, sostanzialmente nasce dopo l’indisponibilità di Alessandra Sandulli, sono gli esponenti del movimento 5 stelle. Il deputato Danilo Toninelli dice: «Marzia Ferraioli è una candidata non eletta alle scorse elezioni europee proprio sotto la bandiera di Forza Italia. Se il partito dovesse confermare il nome significherebbe che dopo aver messo in campo un nome di alto livello Forza Italia vuole piazzare un soldato».