Commissioni, per le presidenze chiesto il voto palese - Le Cronache
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Commissioni, per le presidenze chiesto il voto palese

Commissioni, per le presidenze chiesto il voto palese

di Andrea Pellegrino

In pochi raccolgono l’invito di Piero De Luca e Nicola Landolfi. Colpa degli ultimi giorni di vacanza che tengono ancora fuori Salerno i consiglieri comunali di maggioranza. Così la vicenda commissioni slitta alla prossima settimana, con la certezza che ormai il quadro non venga toccato. Insomma, per ora lo schema dovrebbe restare quello già ufficializzato e firmato dal sindaco Enzo Napoli. D’altronde ci sono già le convocazioni per l’elezioni dei presidenti e dei vice dei nove organismi consiliari. E per cautelarsi dai franchi tiratori pare che si proceda verso la richiesta di voto palese. Dunque nessuna «imboscata» da parte dei dissidenti che a questo punto dovrebbero solo disertare le riunioni per portare a termine il loro piano. Una lista di scontenti che potrebbe aumentare proprio all’indomani del vertice di ieri sera al Partito democratico. Se, infatti, la composizione delle commissioni dovesse restare quella originaria, al gruppo dissidente si aggiungerebbero i promotori di una revisione dei posti con la conseguente richiesta di riduzione di quelli destinati ai Progressisti per Salerno. Intanto i capigruppo (sia di maggioranza che di opposizione) si vedranno lunedì mattina. La convocazione questa volta arriva direttamente da Enzo Luciano, capostaff del sindaco. Luciano, infatti, ha convocato tutti alle ore 10,00 nella sua stanza. Con molta probabilità si definirà per l’ultima volta il caso commissioni, prima dell’insediamento dei nove organismi consiliari. Questa mattina, infine, la giunta tornerà a riunirsi dopo la pausa estiva. Poi ci sarà da convocare, con molta, probabilità anche una nuova seduta di Consiglio comunale. Così, con molta probabilità, partirà – a due mesi dal voto – la consiliatura targata Enzo Napoli.