Colpo da 40mila euro alla discoteca Soho - Le Cronache
Cronaca

Colpo da 40mila euro alla discoteca Soho

Colpo grosso alla discoteca Soho. Nel giro di due notti alcuni malviventi hanno praticamente portato via quella che è “l’anima musicale” del locale salernitano di via Generale Clark nella zona orientale di Salerno. Si sono portati la consolle (dove in pratica lavorano i dj per intenderci), per poi tornare la notte successiva e prendersi tutto il materiale audio delle due sale di cui è composta la discoteca. Un danno economico che oscilla tra i trentamila e i quarantamila euro.
Tutto è accaduto nelle notti di giovedì e venerdì. Una prima incursione c’è stata, infatti, nella notte di giovedì, quando ignoti, si sono introdotti al Soho, passando per il vicino distributore di benzina, nel quale avevano provveduto a tagliare la rete che divide la stazione di rifornimento dall’area della discoteca. E nella prima notte hanno portato via “solo” i due cdj (ovvero un riproduttore di cd audio con particolari funzioni), un mixer ed un microfono.
La mattina successiva, accortosi del fatto, il proprietario del Soho, Lorenzo Moscariello, si è precipitato immediatamente presso la vicina stazione dei carabinieri di Mercatello per sporgere denuncia contro ignoti. Ma la brutta sorpresa era dietro l’angolo. Evidentemente, non soddisfatti di quanto racimolato la sera precedente, i ladri sono tornati alla carica nella notte di venerdì, stavolta, probabilmente, “armati” di un furgoncino. Già, perché nel secondo blitz, i malviventi hanno portato via tutta l’attrezzatura audio in dotazione alla discoteca, prendendo di mira entrambe le sale. E sono entrati esattamente dallo stesso varco creato appositamente la sera precedente. Un bottino sostanzioso quello fruttato dal duplice colpo al Soho: per ricomprare tutto l’apparato audio servono una cifra massima di quarantamila euro. Nuova scoperta al sabato mattina, nuova denuncia ai carabinieri, a cui ha poi fatto seguito anche un sopralluogo a cui ha partecipato lo stesso Moscariello. Le indagini da parte dei militari dell’Arma sono ancora in corso. C’è da stabilire il numero di persone che ha agito e soprattutto se effettivamente sussista un collegamento tra i due differenti colpi. Tutto lascia presumere che si tratti degli stessi autori. Il proprietario Lorenzo Moscariello, scosso dall’accaduto, ha così commentato: «Si sono presi tutto, provocandoci un bel danno economico perché per ricomprare tutto occorrono tra i trentamila e i quarantamila euro. Sinceramente, non ci aspettavamo tornassero la sera successiva».