Coda non basta: la Salernitana a Lanciano si fa rimontare e pareggia 2-2 - Le Cronache
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Coda non basta: la Salernitana a Lanciano si fa rimontare e pareggia 2-2

Coda non basta: la Salernitana a Lanciano si fa rimontare e pareggia 2-2

di Marco De Martino

LANCIANO. La Salernitana butta alle ortiche una vittoria parsa alla portata sul campo del Lanciano: al Biondi finisce 2-2 dopo che i granata si erano portati dopo appena 13′ sullo 0-2 grazie alla doppietta di Coda, sbloccatosi dopo più di un anno di digiuno. E’ la doppietta dell’ex Piccolo a regalare ai rossoneri un pareggio prezioso. Moro, ammonito, salterà il match di sabato all’Arechi con il Perugia. Da vincere a tutti i costi.

Al 5′ la Salernitana trova subito il vantaggio: dopo oltre un anno è Coda, con un tiro dal limite per la verità non irresistibile, ad insaccare beffando un incerto Aridità sul primo palo. Il momento è favorevole ai granata che all’8′, con Gabionetta, sfiorano il raddoppio ma stavolta Aridità è sicuro e blocca a terra la conclusione del brasiliano. La Salernitana al 12′ perde Bovo per il riacutizzarsi del problema muscolare: al suo posto entra Pestrin. Nemmeno il tempo di riassestarsi che la Salernitana raddoppia: retropassaggio di De Silvestro che innesca Coda, la cui conclusione di sinistro supera ancora una volta un maldestro Aridità. Il Lanciano prova a riorganizzarsi ed al 22′ tenta di accorciare quando Piccolo, pescato da un fallo laterale di Vastola, crossa al centro e Turchi viene anticipato all’ultimo momento dall’intervento provvidenziale di Colombo. Un minuto dopo ancora Coda, pescato da Colombo, spreca il tris ciabattando a pochi passi da Aridità la conclusione mancina. Il solito svarione difensivo, al 25′ riapre i giochi. Lanzaro cerca l’anticipo ma la verticalizzazione di Di Cecco lo taglia fuori e libera Ferrari a tu per tu con Strakosha. Il portiere albanese compie un miracolo sul tiro dell’ariete ma sulla ribattuta il più lesto di tutti è l’ex Piccolo che insacca la palla dell’1-2. Dopo l’inattesa sberla la Salernitana a sua volta reagisce, con una azione strepitosa di Gabionetta che parte da centrocampo in velocità, brucia tre difensori del Lanciano e batte in diagonale di sinistro, con Aridità che stavolta respinge in collaborazione con Amenta. Dopo una fase a dir poco scoppiettante, le due squadre si assestano e non corrono ulteriori rischi fino al riposo. La Salernitana chiude in vantaggio di un gol ma avrebbe meritato di sicuro qualcosa in più.

La ripresa della Salernitana parte malissimo. Dopo appena 5′ un fallo di mano ingenuo di Moro, che si frappone in maniera scomposta ad una conclusione di Paghera, provoca il penalty che Piccolo trasforma nella rete del 2-2 spiazzando Strakosha. Dopo l’iniziale sbandamento la Salernitana si riorganizza ed al 60′ va vicinissima al tris. Palla in verticale di Moro per Coda, il centravanti crossa al centro ma Sciaudone a porta vuota calcia incredibilmente alto. Con il risultato nuovamente in bilico le due compagini collezionano tante occasioni potenziali. Coda sbaglia un paio di buone palle gol, ma l’occasione più ghiotta è del Lanciano al 74′ quando Strakosha mette i brividi su una uscita che regala palla a Ferrari, con quest’ultimo che in rovesciata grazia la Salernitana. Finisce con un 2-2 che accontenta tutti, ma la sensazione è che i granata con maggiore convinzione e qualche scelta diversa avrebbero potuto portare a casa l’intera posta in palio.

LANCIANO – SALERNITANA 2-2

LANCIANO (4-3-3): Aridità; Pucino, Amenta, Rigione, De Silvestro; Vastola (80′ Ze Eduardo), Paghera, Di Cecco; Piccolo (59′ Marilungo), Ferrari, Turchi (25′ Lanini). A disp.: Casadei, Di Matteo, Di Filippo, Crecco, Bacinovic, Di Francesco. All.: D’Aversa.

SALERNITANA (4-3-3): Strakosha; Colombo (69′ Franco), Lanzaro, Empereur, Rossi; Bovo (12′ Pestrin), Moro Sciaudone; Troianiello (73′ Odjer), Coda, Gabionetta. A disp.: Terracciano, Pollace, Trozzo, Perrulli, Milinkovic, Donnarumma. All.: Torrente.

ARBITRO: Manganiello di Pinerolo (Liberti – De Troia). IV uomo: Vesprini di Macerata.

MARCATORI: 5′ e 13′ Coda, 25′ e 50′ (rig.) Piccolo

NOTE: Spettatori circa tremila, di cui quasi 200 provenienti da Salerno. Ammoniti Colombo, Troianiello, Vastola, Moro, Paghera, Sciaudone. Recuperi 2′ e 3′