Città di Nocera, sogno Evacuo in attacco - Le Cronache
Nocerina

Città di Nocera, sogno Evacuo in attacco

Città di Nocera, sogno Evacuo in attacco

di Filippo Attianese

NOCERA INFERIORE. Ripresa degli allenamenti per il Città di Nocera che ieri pomeriggio è tornato al lavoro dopo la domenica di pausa concessa al gruppo da mister Pasquale Esposito. Consueta seduta pomeridiana per i molossi, divisa tra parte atletica e tattica, alla ricerca della condizione giusta per affrontare i primi impegni importanti della stagione. Si lavora soprattutto in prospettiva dell’amichevole di giovedì pomeriggio quando, contro l’Herajon, formazione di Prima Categoria, si potranno cominciare a valutare i progressi compiuti dalla formazione rossonera. Intanto sullo sfondo resta il mercato; sei volti nuovi ieri nel gruppo, tutti in prova. Hanno lavorato agli ordini di mister Esposito Franza, portiere classe ’93 ex Turris, e Barone, centrocampista classe ’94 reduce dall’esperienza col Gladiator. Oltre a loro anche quattro under: Veneziano, terzino destro classe ’97, Picaro, esterno destro classe ’97, Picardi, esterno destro classe ’97, e Ciotti, esterno sinistro classe ’99. Calciatori che saranno valutati dallo staff tecnico nei prossimi giorni, mentre nel frattempo continua la caccia ad un attaccante di valore che possa affiancare Marcucci. L’ultimo nome spuntato è quello di Davide Evacuo, fratello del più noto Felice. L’attaccante pompeiano ha già indossato la maglia della Nocerina, nello sciagurato anno del derby di Salerno, e potrebbe essere un elemento di grande valore per la categoria, considerando i tredici gol messi a segno nella passata stagione in Serie D tra Scafatese e Fondi. Tuttavia, considerando la presenza di una prima punta come Marcucci in rosa, i rossoneri potrebbero orientarsi su un calciatore dalle caratteristiche differenti. Come spalla dell’attaccante molosso potrebbe adattarsi alla perfezione Rosario Majella, il bomber da lungo tempo inseguito dai molossi; le parti sono ancora distanti ma non è da escludere la possibilità di un riavvicinamento con l’attaccante che, con i suoi ventitré gol, ha trascinato la Turris in Serie D.