- Le interviste impossibili: Vincenzo GiordanoPubblicato 1 settimana fa
- Il gruppo Oltre sostiene la candidatura di Michele Tedesco a sindacoPubblicato 1 settimana fa
- Ciarambino: “abbiamo vaccinato i soggetti sbagliati.” Pubblicato 1 settimana fa
- “Sica Istituto Europeo per la terza età”, covid free” eccellenza del Sud d’ItaliaPubblicato 2 settimane fa
- Cavese 17enne morì al Ruggi: chiesto rinvio a giudizio per Enrico CoscioniPubblicato 2 settimane fa
- De Luca nominato vice capogruppo Pd alla Camera dei deputatiPubblicato 2 settimane fa
- Calcio: chi vincerà lo scudetto quest’anno?Pubblicato 2 settimane fa
- Frana di Amalfi: Cascone, tempi rispettatiPubblicato 2 settimane fa
- Il Presidente degli industriali Ferraioli: “Senza vaccini l’economia non riparte”Pubblicato 3 settimane fa
- Lega, su vaccino Sputnik De Luca crea false aspettativePubblicato 3 settimane fa
Celano e Russomando in pressing su Napoli: “A quando misure concrete per i commercianti?”

Riduzione tributi per l’emergenza, i consigliere comunali Roberto Celano e Ciro Russomando, chiedono spiegazioni al sindaco Napoli. “A parte qualche annuncio spot di taluni assessori, ad oggi non è dato ancora sapere cosa ritiene fare amministrazione comunale in merito alla tassazione incresciosa che, in un momento di difficoltà economica e sociale, andrebbe rivista e consistentemente ridotta. Nei giorni scorsi abbiamo presentato dettagliate proposte di riduzione di imposte e tasse comunali e di completa eliminazione delle stesse per talune categorie. Abbiamo individuato le coperture per la possibile riduzione dell’addizionale comunale IRPEF con innalzamento dell’esenzione per i redditi fino a €25.000, abbiamo chiesto l’eliminazione della Tosap fino alla fine del dell’anno per gli esercenti particolarmente provati dal momento di difficoltà, abbiamo chiesto di modificare il regolamento per consentire la riduzione della Tari per talune imprese che hanno necessità di rialzarsi avendo subito danni notevoli dalla chiusura, abbiamo chiesto di finanziare un apposito fondo Covid per integrare gli aiuti regionali e governativi destinati alle famiglie in difficolta’, notificando le nostre idee ormai da tempo all’Amministrazione. Non abbiamo ancora avuto alcun riscontro, se non la consapevolezza acquisita in audizione in Commissione che l’assessore al bilancio non ha ancora coscienza di quelli che sono i risparmi di spesa ad oggi previsti per il mancato svolgimento di alcune attività e di servizi comunali. Ora è il tempo di agire e di far capire a chi intraprende ed alle famiglie, con serietà, di quale aiuti e di quale sostegno potranno davvero beneficiare dall’Amministrazione per i prossimi mesi. Non è più tempo di slogan e propaganda ma è il momento della concretezza. Si invita, pertanto, l’amministrazione a decidere e determinarsi in tempi “europei” anche sulle nostre proposte ed a manifestare celermente, come sta avvenendo in altri comuni, i propri intendimenti nel merito”.