Capaccio, al via la nuova raccolta differenziata - Le Cronache
Provincia Capaccio Paestum

Capaccio, al via la nuova raccolta differenziata

Capaccio, al via la nuova raccolta differenziata

È stato presentato ieri mattina, nell’aula consiliare del Comune di Capaccio Paestum, il nuovo calendario della raccolta differenziata per incrementare le quantità di materiale da avviare a recupero nonché i nuovi servizi messi a disposizione di cittadini ed esercenti. Accanto al sindaco Franco Alfieri, presenti il responsabile Sarim Loredana Bardascino, l’assessore all’Ambiente Ettore Bellelli, l’assessore all’Ecologia Gianfranco Masiello, il responsabile settore Ecologia e Ambiente, Antonio Rinaldi. Il nuovo servizio di raccolta partirà il prossimo 4 luglio. Numerosi i miglioramenti apportati dall’azienda aggiudicataria dell’appalto: aumentano, infatti, i giorni a disposizione per il conferimento di multimateriale, carta e tetrapak, degli imballaggi di cartone e del vetro. Diversi i servizi che vanno incontro alle esigenze dei cittadini. Tra questi: la richiesta di ritiro al piano di ingombranti e raee per anziani non autosufficienti; la raccolta porta a porta degli indumenti due volte all’anno, durante i cambi di stagione, che va ad aggiungersi alla possibilità di conferirli presso i contenitori stradali; il ritiro a domicilio su prenotazione degli scarti di potatura del giardino; la raccolta stradale di pannoloni e pannolini che, così, non dovranno più essere tenuti in casa in attesa del giorno previsto per il conferimento. A disposizione degli utenti ci sarà anche una apposita App. Soprattutto, la nuova raccolta differenziata prevede una serie di servizi aggiuntivi che mirano alla cura capillare della Città e a una tutela più diffusa del territorio. In questa direzione va l’istituzione di 24 operatori di quartiere che, per lo spazzamento delle strade, si aggiungono al servizio meccanizzato già presente. Non solo: la Sarim assicurerà la bonifica e la pulizia delle spiagge da aprile a settembre, l’installazione sugli arenili di 200 mini postazioni di raccolta differenziata dei rifiuti e 15 oasi ecologiche da collocare sul territorio comunale per i turisti, con recupero dei rifiuti abbandonati nella pineta. A disposizione ci saranno anche dispostivi per contrastare l’abbandono di rifiuti: previste telecamere trappola su aree che rischiano di diventare mini discariche e il controllo periodico del territorio con un drone. Infine, alla campagna di sensibilizzazione si affiancherà la consegna di borracce di alluminio nelle scuole. «Tra i primi indicatori di una città vivibile per i suoi residenti e attrattiva per i turisti c’è il decoro urbano – dichiara il sindaco Alfieri – Per mantenere pulito l’intero territorio, dal centro della Città alle aree periferiche, è necessario praticare correttamente la raccolta differenziata, e per questo abbiamo ampliato i servizi andando incontro alle esigenze di cittadini ed esercenti senza aumentare le tariffe ma, anzi, applicando in detrazione un bonus del 10% con i proventi della lotta all’evasione Tari. Abbiamo inoltre deciso di potenziare lo spazzamento stradale con l’istituzione dell’operatore ecologico di quartiere, di provvedere alla pulizia delle spiagge, ma anche di prevedere un controllo del territorio mirato a stanare chi non rispetta le regole. La percentuale di raccolta differenziata registrata nel nostro Comune supera il 65%. Un risultato importante per un territorio vasto e variegato come Capaccio Paestum. Ma si può e si deve fare meglio». «L’aggiudicazione della nuova gara per i servizi di igiene urbana a Capaccio Paestum ci rende oltremodo soddisfatti per il lavoro finora svolto – ha precisato l’avv. Loredana Bardascino, componente del consiglio d’amministrazione della Sarim srl – e nel contempo ci impone uno sforzo supplementare così da garantire quelle condizioni di pulizia e decoro urbano che sono alla base della vivibilità di una città la quale, oltre ai residenti, richiama ogni anno migliaia di turisti e vacanzieri, attratti dall’area archeologica, dai templi greci e dalle spiagge del litorale costiero».