Caldoro chiede ad Ncd e Area Popolare una posizione unitaria - Le Cronache
Attualità

Caldoro chiede ad Ncd e Area Popolare una posizione unitaria

Caldoro chiede ad Ncd e Area Popolare una posizione unitaria

Un caffe’ informale gustato a palazzo Santa Lucia tra il Governatore Stefano Caldoro e il Coordinatore campano di Ncd Gioacchino Alfano che erano entrambi impegnati come teste nel processo Papa. Il leader regionale del Nuovo Centrodestra, in attesa dell’arrivo di Pasquale Sommese (esponente Udc parte integrante con Ncd di Area Popolare), ha parlato a lungo con Stefano Caldoro. Il Presidente della Regione Campania, la settimana scorsa aveva accennato timidamente, con un Tweet, la sua volonta’ di ricandidarsi alle prossime regionali. “Pronto a nuovo mandato” aveva scritto ma “con l’unita’ della coalizione”. Appena 5 giorni fa dunque Gioacchino Alfano, da un lato aveva dichiarato il proprio apprezzamento per la decisione del Governatore, dall’altro gli aveva chiesto se avesse o meno intenzione di coinvolgere anche gli esponenti campani della Lista “Noi con Salvini”. Irrealizzabile infatti un’eventuale alleanza tra Ncd e Lega. Secondo indiscrezioni a volere chiarimenti ieri, sarebbe stato lo stesso Caldoro, che avrebbe chiesto di esprimere una posizione unitaria di Ncd e di Area Popolare, in occasione dell’evento previsto la settimana prossima del ‘Tour’ inCampania, con il leader del partito Angelino Alfano. Resta aperta la discussione su un’eventuale alleanza alle regionali tra Ncd e Pd. Contrari all’alleanza, i giovani esponenti del Pd campano: “Nemmeno il tempo di leggere la notizia che dai democrat si sono levate entusiaste alcune e molte voci – ha dichiarato Michele Grimaldi, dirigente regionale del partito campano. A pensarci bene questi signori di Alleanza Popolare governano laCampania da almeno un trentennio, senza distinzione di colore per le alleanze”. A questo punto resta l’attesa dei candidati alle primarie da De Luca, a Cozzolino a Marco Di Lello(Psi) e Gennaro Migliore(Ex Sel poi passato al Pd), perche’ secondo quanto trapela, i vertici romani del Pd, potrebbero decidere di calare dall’alto un nome unitario ed eliminare la competizione tutta interna al centrosinistra. Lo stesso Orlando stamattina a Napoli, pur mantenendo una posizione neutrale ed evitando risposte circa la possibilita’ di una sua corsa per la guida di palazzo Santa Lucia, ha ribadito il mantra: “La strada principale e’ quella delle primarie” ma “lo statuto offre anche altre possibilita’”. Cosi’ ha lasciato aperta una porta a ipotesi diverse. Domani dovrebbe riunirsi la Commissione Pd per sorteggiare l’ordine dei nomi sulla scheda delle primarie. Per stamparle in tempo utile, il termine massimo e’ venerdi’: fino a quel giorno ci sara’ chiarezza o un coupe de the’atre da molti atteso?