Big match all’Arechi: la Salernitana affronta il Venezia - Le Cronache
Attualità

Big match all’Arechi: la Salernitana affronta il Venezia

Big match all’Arechi: la Salernitana affronta il Venezia

Mancano cinque giornate al termine del campionato di Serie B e tre entusiasmanti partite contro avversari di livello attendono la Salernitana: Venezia, Monza ed Empoli infatti condividono la parte alta della classifica con i granata e se i toscani sono destinati alla A, con le altre contendenti sarà probabilmente una corsa al filo di lana. L’obiettivo più ambito è il secondo posto, che sarà complicato strappare al Lecce di Corini, ma anche il terzo e il quarto posto sono appetibili in quanto garantiscono un turno in meno nei playoff. Effettivamente anche i siti scommesse, di cui è visibile una chiara rassegna su Wincomparator, vedono il Lecce come principale candidato alla promozione diretta (bancata a intorno 1.33). Seguono poi Monza (2.25), Salernitana (3.00) e Venezia (5.00), tre squadre che proveranno comunque a lottare per la seconda piazza ma che più probabilmente dovranno “accontentarsi” dei piazzamenti playout.


Il primo dei tre incontri di fuoco della Salernitana vedrà i granata fronteggiare il Venezia guidato da
Paolo Zanetti. I lagunari sono a quattro punti di distacco e sono quelli che pongono più insidie al gradino più basso del podio dato che il Monza nelle ultime giornate si è visto in netto calo. Il rendimento della squadra, in cui spiccano bomber Forte (12 reti finora) e la fantasia di Mattia Aramu (9 reti e 6 assist), è stato costante e, anche escludendo la serie di quattro vittorie consecutive, le gare hanno sempre mostrato un grande equilibrio. Fuori casa il Venezia ha perso soltanto due volte in sedici incontri: l’unica squadra ad aver fatto meglio in trasferta in questa stagione è stato l’Empoli, primo della classe. 

La Salernitana dal canto suo si presenterà all’Arechi quasi in piene forze, con l’organico praticamente al completo. Mister Castori ha svolto una regolare seduta di allenamento in cui la rosa era quasi tutta presente, con i soli Dziczek, Aya e Durmisi assenti. Tra le mura amiche l’Ippocampo è una garanzia, una sconfitta su sedici partite, e il rendimento degli ultimi mesi specialmente contro compagini di nobile profilo fa ben sperare. Un altro elemento di buon auspicio è la tenuta difensiva: il reparto arretrato al completo è tra i migliori della competizione e compensa le mancanze in fase offensiva che ne fanno la tredicesima squadra del torneo per reti segnate.

In questa giornata di B non ci sono altre sfide ad alta tensione in programma. Empoli, Lecce e Monza hanno impegni di media difficoltà rispettivamente contro Brescia, Vicenza e Cremonese. Chievo e Cittadella si contendono un posto nei playoff, fase a cui vorrebbe partecipare anche la Reggina. I calabresi se la vedranno contro la Reggiana, compagine che lotta per non retrocedere mentre a proposito di zona calda l’incontro da seguire è quello tra Pescara e Virtus Entella. Per i liguri, staccati in fondo alla graduatoria, è l’ultima chiamata per evitare una retrocessione quasi certa. Una sconfitta significherebbe scivolare a -11 proprio dal Pescara, penultimo, e dire addio ai sogni impossibili di salvezza.