Autorita portuale, Italia Nostra e No Crescent replicano ad Annunziata: «Criticità anche nell'area della Torre» - Le Cronache
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Autorita portuale, Italia Nostra e No Crescent replicano ad Annunziata: «Criticità anche nell’area della Torre»

Autorita portuale, Italia Nostra e No Crescent replicano ad Annunziata: «Criticità anche nell’area della Torre»

di Andrea Pellegrino

«Ci sorprendono le dichiarazioni del presidente dell’Autorità Portuale di Salerno, Andrea Annunziata, sull’avvio dei lavori per la nuova sede, così come ci sorprende il distinguo fatto rispetto al Crescent». Italia Nostra e il Comitato No Crescent rispondono ad Annunziata, intervenuto venerdì su queste colonne, chiarendo la posizione dell’autorità portuale rispetto alla realizzazione della nuova sede in una delle due torri del Crescent di Santa Teresa. «Tre sono gli aspetti che ci colpiscono – dicono – la sicura realizzazione della torre quale futura sede dell’ente, in quanto già in possesso di tutte le autorizzazioni o pareri, l’assoluta diversità della torre dal Crescent, ed un presunto ”modello Salerno” buono solo a far perdere tempo». «Italia Nostra ed il comitato No Crescent, studiano gli incartamenti del comparto di Santa Teresa – analisi quanto mai necessaria, visto che ha addirittura surrogato le leggerezze di taluni enti di tutela, i quali non hanno svolto accertamenti né preventivi né in fase di esecuzione – e con consapevolezza hanno denunciato carenze procedurali che destano scalpore». «Forse – proseguono – il presidente Annunziata, non sa che i problemi idrogeologici, sismici, paesaggistici, toccano anche il settore riservato della torre. Forse il presidente Annunziata, neppure sa che anche nel settore della torre vi sono insormontabili criticità sulla titolarità stessa dell’area. In ogni caso, le associazioni che si oppongono al Crescent, renderanno note in prossima conferenza pubblica, il nuovo carteggio venuto alla luce dopo un meticoloso lavoro di accesso agli atti e di diffide indirizzate alle decine di enti coinvolti nell’intervento edilizio. Tra questi anche la Capitaneria di Porto, che ha precisi compiti di polizia giudiziaria e che avrebbe dovuto anch’essa intraprendere un iter procedurale finalizzato alla realizzazione della sua nuova sede nel comparto in questione, procedimenti che ad oggi la Capitaneria non ha avviato. La conferenza sarà l’occasione per informare la cittadinanza sul sistema Salerno, fondato su superficialità ed inerzie, nonché sulle nuove iniziative messe in atto per chiedere doverosi controlli di legalità». «Il presidente Annunziata – concludono – prendendo nettamente le distanze dal condominio Crescent, sembra contraddire la linea tenuta dai legali dell’ente nei giudizi amministrativi (non ultimo quello al Consiglio di Stato sulla vicenda Crescent,ndr) che sull’organicità dell’intervento hanno fondato la propria difesa».