«Antonio vive». In centinaia per l’addio a De Sarlo - Le Cronache
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«Antonio vive». In centinaia per l’addio a De Sarlo

di Pina Ferro

“Antonio Vive”….. La frase riportata su uno striscione bianco sistemato all’ingresso della chiesa di Sant Antonio di Padova a Serroni di Battipaglia dove, ieri pomeriggio, sono stati celebrati i funerali di Antonio De Sarlo, il diciottenne battipagliese, deceduto a seguito di un incidente stradale avvenuto a Salerno. Ad imprimere la frase sullo striscione sono stati i compagni di classe del diciottenne spirato in largo Annibale Sterzi a Salerno. Il ragazzo si è schiantato con la moto contro un auto in sosta e poi ha battuto la testa contro l’asfalto. Ferito
il passeggero che non ha riportato fortunatamente grossi traumi. C’erano tutti in chiesa. Presente anche la squadra granata della Primavera con in testa mister Mariani ed una delegazione della Salernitana composta tra gli altri da Schiavi, Bianchi e Avallone. In centinaia si sono stretti intorno al dolore di mamma Giulia D’Andrea, del papà Antonio, del fratello Pasquale e della sorella Giulia e dei nonni. A celebrare il rito funebre è stato don Paolo Castaldi. Difficile trattenere le lacrime e la rabbia per una morte assurda. All’uscita del feretro dalla chiesa a salutarlo centinaia di palloncini bianchi. Antonio è deceduto nel corso della notte tra sabato e domenica a Salerno dove era giunto insieme ad alcuni amici. Doveva essere una serata come tante altre per Antonio, studente del liceo Regina Margherita e con una grande passione per le moto, invece si è trasformata in una
tragedia. Inutile, l’intervento dei soccorsi: il cuore di Antonio si era fermato per sempre.