Alcatel: il 3 dicembre nuovo vertice al Ministero - Le Cronache
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Alcatel: il 3 dicembre nuovo vertice al Ministero

BATTIPAGLIA. Vertenza Alcatel Lucent: nuova convocazione presso il ministero dello sviluppo economico per il tavolo nazionale. Il 3 dicembre il ministro Corrado Passera ha convocato i sindacati, la multinazionale francese e le Regioni interessate, Campania, Lazio, Friuli Venezia Giulia e Lombardia. La questione è sempre la stessa: il piano di ristrutturazione del personale che l’azienda sta attuando su tutto il territorio nazionale. Coinvolta anche la sede di Battipaglia dell’Alcatel Lucent dove da diversi mesi sono già stati messi in cassa integrazione straordinaria 31 dipendenti del centro ricerca e sviluppo. Ieri alla Regione Campania si è svolta l’audizione dei sindacati, con la presenza del delegato del Comune di Battipaglia Davide Ferrara, della Rsu aziendale rappresentata da Nicola Rosamilia e da Francesco De Rosa, presso la commissione regionale sviluppo economico. Presenti il presidente della commissione Giovanni Baldi, l’assessore regionale Severino Nappi e Antonio Marciano. Ancora una volta l’Alcatel Lucent, seppur convocata, non ha ritenuto di partecipare all’audizione. L’atteggiamento della multinazionale francese è stato stigmatizzato nel corso dell’incontro dai sindacati e dallo stesso assessore regionale Severino Nappi. La Regione Campania ha deciso di intervenire in maniera diretta in merito alla riduzione di personale presso la sede Alcatel di Battipaglia e il 3 dicembre al tavolo ministeriale ci sarà anche il governatore Stefano Caldoro. Sarà presente anche il sindaco di Battipaglia Giovanni Santomauro  sollecitato dai sindacati a prendere posizione in merito alla delicata situazione. I lavoratori attualmente in cassa integrazione straordinaria non avranno nessuna certezza del rientro al lavoro. Per i sindacati si tratta di un chiaro segnale che va nella direzione di uno smantellamento del centro di ricerca e sviluppo della zona industriale di Battipaglia. L’Alcatel, infatti, non ha rispettato un primo accordo del 2010 in cui si prevedeva uno sviluppo del sito battipagliese e poi anche l’intesa sottoscritta nel luglio scorso proprio al ministero dello sviluppo economico. L’assessore Nappi ha chiesto alle rappresentanze sindacali di provare un nuovo incontro con l’Alcatel prima del vertice al ministero del 3 dicembre. Un tentativo di capire cosa la multinazionale vuole fare del sito di Battipaglia prima del vertice con il ministro Passera. Intanto anche la politica battipagliese fa sentire la propria voce su questa vicenda. «Ora l’Alcatel dice di fare riferimento solo al ministero – afferma il presidente del consiglio comunale Ugo Tozzi -. Quando invece serviva il nostro aiuto l,o hanno chiesto in tutte le maniere possibili. Come consiglio comunale abbiamo fatto esattamente ciò che chiedeva l’Alcatel. Ora però la multinazionale ha dimostrato che non hanno alcun interesse ad investire a Battipaglia. Ci sentiamo molto amareggiati. Consideriamo ora la scelta fatta due anni fa come scellerata».