Al via un corso di lingua napoletana - Le Cronache
Spettacolo e Cultura

Al via un corso di lingua napoletana

Al via un corso di lingua napoletana

 

di Andrea Pellegrino

A Cava de’ Tirreni si impara la lingua napoletana. Partirà infatti, sabato 11 marzo, la prima edizione del corso di lingua “Napolitana, ‘o napoletano” a cura di Davide Brandi, fondatore del gruppo Lazzaro e Briganti – la banda del principe. Il corso, che sarà articolato in più appuntamenti fino all’8 aprile, si terrà nella sala Forum dei Giovani (villa comunale) a Cava de’ Tirreni in collaborazione con l’amministrazione comunale, il gruppo Lazzaro e Briganti, l’associazione culturale Regno delle due Sicilie e il Forum dei Giovani di Cava. Per il primo appuntamento dell’11 marzo, si passeranno in rassegna le origini della lingua, per poi passare alla grammatica e alle esercitazioni pratiche con schede didattiche. Altri appuntamenti in programma sabato 18 marzo, sabato 25, sabato 1 aprile. Mentre sabato 8 aprile ci sarà la consegna di un attestato di partecipazione. Il corso potrà essere frequentato soltanto previa iscrizione che sarà possibile effettuare entro il 9 marzo, contattando gli organizzatori tra cui Raffaele Bilotti, Massimo Ciafrone e Benito Ventre. L’associazione culturale “Regno delle Due Sicilie Cava de’ Tirreni” ha come fulcro quello di valorizzare e divulgare, le bellezze, i costumi ed i fasti del regno delle due Sicilie. «Per troppo tempo – spiegano i componenti – il territorio regno Duosiciliano, che è stato tra le massime espressioni della tecnologia, delle arti e della cultura ed innovazioni in europa, è stato relegato a mera figura secondaria dal nuovo stato unificatore nascente. Tutto quello che è appartenuto al Sud in particolar modo la sua secolare storia è stata troppo spesso infangata, rinnegata e mal giudicata da chi ha relegato il meridione a semplice colonia». L’associazione vuole dare un giusto tributo a coloro che non hanno mai rinnegato la propria terra, i propri valori e che hanno pagato con la loro vita le gravi violazioni di libertà e pressione subita. «Un ulteriore passo volto all’identità e verità storica si avrà con il corso di lingua Napoletana, universalmente riconosciuta come tale dall’Unesco in programmazione prossimamente a Cava de’ Tirreni. Il corso, organizzato gratuitamente dall’associazione, verterà sulla grammatica della lingua Napoletana e quindi sull’uso dei sostantivi, verbi preposizioni e sul corretto uso sia scritto che parlato. Non mancheranno momenti di confronto, di lettura con autori di saggi e di riferimenti storici sulla evoluzione della lingua e sulla storia del ex-regno. Al termine di questo primo corso di lingua Napoletana altre iniziative verranno promosse e realizzate dall’associazione volte ad un ripristino della verità storica e del ruolo che la nostra città, fedelissima, ha avuto nei secoli del regno con i suoi innumerevoli vantaggi sfocati e smarriti ormai da 150 anni a questa parte».