Aiutamo i cani: non li abbandonate - Le Cronache
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Aiutamo i cani: non li abbandonate

Aiutamo i cani: non li abbandonate

Il cane è il miglior amico dell’uomo, si suol dire. Non sempre, però, l’uomo è il miglior amico del cane. Aumentano, infatti, in modo esponenziale i casi di abbandono di questi ultimi, concentrandosi soprattutto nella stagione estiva. Con essi, il tanto decantato rapporto di amicizia uomo – animale sembra svanire nel nulla. A difesa di queste piccole creature a quattro zampe si muove da ben otto anni Antonella Centanni, grande attivista in questo delicato campo. ‘’Faccio parte da tempo della Lega nazionale della difesa del cane – afferma – e sono responsabile del rifugio situato ad Eboli. Da novembre mi occupo anche del canile sanitario che si trova in via Ostaglio Altimari, cosa che mi consente di interagire in prima persona con le realtà del nostro territorio. Qui i nostri piccoli amici vengono dapprima messi in quarantena, sottoposti a vaccinazioni e ad analisi del sangue e poi vengono posizionati nei loro box. Il nostro è un servizio gratuito e soprattutto disponibile a tutte le ore del giorno. In tutto, siamo 13 persone a mandare avanti il lavoro nelle due strutture. Ci mettiamo l’anima in quello che facciamo, muovendoci a difesa degli animali. Ultimamente, abbiamo salvato persino gabbiani e gatti’’. Sebbene a Salerno non siano particolarmente evidenti i casi di randagismo, le problematiche e gli abbandoni ci sono e sono anche numerosi. ‘’La cittadinanza non si accorge di questo fenomeno, proprio grazie al nostro pronto intervento – continua Antonella Centanni – . Nell’ambito della gestione di entrambi i rifugi municipali di proprietà del Comune di Salerno, noi collaboriamo con i vigili. Questi ultimi, infatti, in un’eventuale situazione di emergenza, inviano un fax sia all’Asl che a noi. Dunque, siamo sempre reperibili e ci muoviamo in città insieme alle pattuglie. I recuperi da noi effettuati sono quasi quotidiani e straordinariamente repentini, specie se confrontati con i tempi impiegati dagli accalappiacani. Per quanto riguarda il resto della provincia, invece, noi interveniamo sempre da soli, in qualità di associazione, senza avere, però, la possibilità di condurre i cani in una qualche struttura pubblica. L’ultimo recupero che abbiamo fatto risale a qualche settimana fa ed è avvenuto a Foce Sele, dove una mamma era stata abbandonata con sette cuccioli. Un altro caso sorprendente si è verificato a San Marco, dove sono stati ritrovati ben otto piccoli cani. Anche a Salerno sono tanti gli episodi di questo genere, anche se non tutti sembrano esserne a conoscenza’’. Sensibilizzare le persone è l’obiettivo principale di questo genere di associazioni, come evidenziato dalla Centanni. ‘’Vorrei fare un appello a tutta la popolazione: non abbandonate i cani, ma sterilizzateli. Il servizio da noi offerto è completamente gratuito. Mi rivolgo anche a chi non ce la fa più a tenere il suo animale. Chiamateci, perché, con i nostri annunci sul web il vostro amico a quattro zampe potrà trovare di certo una nuova dimora. Prendere un cane, per poi lasciarlo a sé, non è la scelta migliore da prendere. Rifletteteci’’.
Noemi Giulia Sellitto