Hanno usato assegni circolari falsi per cifre comprese tra 7mila e 75mila euro per la compravendita di autovetture, imbarcazioni, orologi di valore, il piu’ delle volte pubblicizzati sui siti di compravendita (Subito.it, Autoscout e altri) che venivano cosi’ sottratti alle vittime del tutto ignare della truffa. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Agropoli che hanno arrestato G.E., indagato nell’ambito dell’indagine sulla cosiddetta del “bene emissione”. Sono 14 gli episodi su cui si sono concentrati gli investigatori, accaduti a Vigonza (Padova), Brindisi, Sperlonga (Latina), Rubiera (Reggio Emilia), Montegiorgio (Fermo), Fabriano (Ancona), Reggio Emilia, Stra (Venezia), Angera (Varese), Bitonto (Bari), Rovigo, Verona, Langhirano (Parma), relativi a truffe perfezionate con assegni circolari falsi, apparentemente emessi da istituiti di credito dell’intero territorio cilentano (Agropoli, Castellabate, Matinella), per un valore complessivo di circa 500mila euro. E’ stato scoperto un raggiro ben collaudato: venivano contattati i proprietari di beni di lusso intenzionati a vendere i propri averi tramite annunci su siti internet, si recavano all’appuntamento muniti di assegno circolare falso e, recatisi in banca per l’incasso, facevano contattare l’istituto di credito emittente per verificarne le genuinita’. A questo punto la chiamata in entrata sulla linea telefonica dell’istituto bancario veniva intercettata e deviata su un’altra utenza, da cui rispondeva un complice che, presentatosi falsamente quale dipendente della banca, confermava telefonicamente la congruita’ dei titoli di credito falsamente emessi. Al passaggio di proprieta’, infine, si presentavano con documenti falsi, cosi’ da intestare il bene a persone inesistenti per poi darsi alla fuga senza lasciare alcun elemento. Il ruolo dell’indagato, un 68enne ex dipendente Telecom S.p.a. (che non e’ coinvolta nella vicenda), era quello di individuare le cabine di derivazione relative alle linee telefoniche delle banche falsamente emittenti i titoli di credito, e di installarvi un’apparecchiatura sofisticata finalizzata alla captazione e deviazione delle chiamate in entrata.
Articolo Successivo
Gianpaolo Lambiase: “Resto candidato sindaco”
Categorie
Tags
25 aprile 2020 solitudine silenzio Flash Mob
Banda Gioacchino Mansi Storico Concerto Bandistico Città di Minori
Beatrix Potter
Carlo Roselli teatro Spettacolo
Carmen 2010 Teatro Verdi Salerno
Cristiana Bellavista I Maggio 2020
Dieta nutrizionista Angelo Persico Salerno
Enrico Frasca Voci dal Serraglio Salerno
Federico Pier Maria Sanguineti 25 aprile 2020
Fisco e Finanza del PD Milano Metropolitana Alessia Potecchi I Maggio 2020
Flavio Arbetti scenografo
Francesco Ivan Ciampa conductor Teatro Verdi Salerno
Gaia Criscuolo I Maggio 2020
Gianni Penna Tullio De Piscopo Roundmidnight
Giorgio Benvenuto Fondazione Bruno Buozzi Roma Uil
Il Baciamano Antonio Grimaldi Annarita Vitolo Vincenzo Albano
I maggio Festa dei Lavoratori
I Maggio Festa del Lavoro
I Maggio Roberto Vecchioni Filippo Turati Inno dei Lavoratori Salerno
Imma Basso
inguine
I Ragazzi del Caccioppoli sul 25 aprile
Laurea Giurisprudenza Rita Martino Salerno Vietri sul Mare
Liberazione 25 aprile 2020
Luigi Brancaccio Voci dal Serraglio Salerno
Luisa Langella I Maggio Festa dei Lavoratori
Luisa Malafronte I Maggio 20
Marco Parisi Matteo Iannone Setticlavio Conservatorio Martucci Salerno
Maria Pitacoro I maggio 2020
Marius Mele
Masullo
Matteo Iannone Salerno Setticlavio
Mattia Vaiano I Maggio 2020
Nicola Balzano I Maggio 2020
Patrizia Polverino
Perrella
Responsabile Dipartimento Banche
Rino Mele Martone
Romano Lauro I Maggio 2020
Rosaria Celentano Neolaureata
Salvatore Minopoli Tenore Violante coronavirus Paolo Ascierto Elio Manzillo Ospedale Cotugno Napoli
Sergio Mari
Simona Aprea I maggio 2020
Ucif Proprietari Cavalli riaprire Maneggi
Voci dal Serraglio Salerno Poesia