- Sabato speciale per una ventina di bambini che realizzano un sogno salendo sulle FerrariPubblicato 7 ore fa
- Il sacro di Nicola Porpora e dintorniPubblicato 7 ore fa
- La presentazione del libro Humanoma di Carlo Fumo a Vietri sul MarePubblicato 7 ore fa
- Don Luigi Zoccola: il mister di DioPubblicato 1 giorno fa
- Tentata truffa ad anziani di Buonabitacolo, denunciati due giovani partenopeiPubblicato 1 giorno fa
- “Favorire l’intermediazione tra l’ufficio di Soprintendenza di Pompei e Salerno”Pubblicato 1 giorno fa
- “Parcheggi, altro disastro del sindaco. Si profila un danno erariale”Pubblicato 1 giorno fa
- Ok dalla Giunta al piano del fabbisogno del personale 2022Pubblicato 1 giorno fa
- Premiati a Palazzo Spada dal Presidente del Consiglio di Stato Franco Frattini gli studenti del Liceo De Filippis GaldiPubblicato 1 giorno fa
- Il giorno prima del Palio Remiero corteo storico per le vie di AmalfiPubblicato 1 giorno fa
Agro nocerino. Violenze sui disabili: c’è l’inchiesta

In edicola oggi su Le Cronache
AGRO NOCERINO. Violenze sui disabili in una struttura dedicata alla cura e accoglienza dell’Agro nocerino. Sono state presentate diverse denunce agli inquirenti nocerini da parte dei genitori di alcuni assistiti per le violenze utilizzate da alcuni operatori, non da tutti, per tenere a bada disabili loro affidati e in preda a crisi. Si sarebbe più colte ricorse a violenze fisiche per indurre alla calma persone che non sono in grado di difendersi in maniera adeguata e spesso nemmeno in grado di raccontare compiutamente quanto loro accaduto.
In un caso, addirittura, un operatore avrebbe picchiato un giovane con evidenti e noti problemi mentali fino a calmarlo.
Pratiche che, se riscontarte, farebbero rabbrividire e sarebbero vergognose per qualsiasi struttura socio assistenziale o sanitaria che sia.
«Da tempo abbiamo presentatio denunce alal procura ma ancora non è stato adottato alcun provevdimento -fgridano alcuni genitori-. Stiamo preparando una richiesta di aiuto ufficiale al Capo dello Stato e un’interrogazione parlamentare per comrpendere perché ancora questi episodi non siano stati bloccati».
La procura di Nocera Inferiore ha aperto un’indagine e sarebbe arrivata a buon punto, come sostengono i familiari, ma ancora non sarebbe sfosciata in provevdimenti concreti. I genitori e parenti delle persone assistite dalla struttura sono sul piede di guerre e sono intenzionate a cheidere conto e ragione del tempo trascorso. Va detto che questo tipo di indagine non è facile da essere condotta ed è difficile anche trovare l’approccio giusto per far comprendere la necessità di interventi urgenti.