Acanfora: “Una nuova chiusura sarebbe un colpo difficile da gestire per il turismo” - Le Cronache
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Acanfora: “Una nuova chiusura sarebbe un colpo difficile da gestire per il turismo”

Acanfora: “Una nuova chiusura  sarebbe un colpo difficile da gestire per il turismo”

di Monica De Santis

 

Pasquale Acanfora è un imprenditore salernitano, titolare di ben quattro strutture alberghiere, tre a Capaccio-Paestum una ad Ascea. E come tutti gli imprenditori che operano nel settore turismo, ha puntato tutto su questi quattro mesi di stagione estiva per recuperare in parte, ciò che è stato perso in questi 15 mesi di emergenza sanitaria… “Una nuova, ipotetica chiusura, per chi come me vive di turismo e da lavoro a tantissime persone, vorrebbe dire un colpo durissimo dal quale difficilmente ci si potrebbe riprendere”. Non nasconde Acanfora un po’ di preoccupazione per la variante Delta che si sta facendo avanti in Italia ed anche in Campania, facendo aumentare, anche se in maniera lieve, il numero di contagi covid. Eppure è ottimista sulla stagione appena iniziata… “Dobbiamo vivere di ottimismo, se vogliamo uscire da questa situazione. E devo dire la verità che al momento i dati che abbiamo sono molto confortanti. Abbiamo tantissime prenotazioni in tutte e quattro le strutture, i turisti stanno tornando, le cerimonie sono riprese e possiamo contare già su un buon numero di prenotazioni per eventi a settembre e ottobre”. Eppure il Governatore De Luca ha parlato in questi giorni del rischio di chiudere nuovamente tutto ad agosto? “Spero che il suo sia stato solo un avvertimento per coloro i quali credono che la pandemia sia finita. Voglio augurarmi che fosse questo il senso del suo messaggio, perchè diversamente sarebbe una tragedia, non solo per noi del comparto turistico ma anche per tutti i settori economici”. Però le sue parole potrebbero spaventare? “Potrebbero spaventare le coppie che hanno deciso di sposarsi, questo si. Perchè ovviamente, ancora una volta si ritrovano a dover organizzare una cerimonia, con una spada di Damocle in testa, visto ciò che ha detto. Non spaventano invece i turisti, che fortunatamente, come dicevo prima hanno già prenotato. Infondo chi decide di andare in vacanza non si organizza all’ultimo minuto, ma le programma da tempo, quindi su questo non corriamo pericolo. Però, tornando alla questione delle coppie che stanno per sposarsi, ecco mi auguro che il senso di responsabilità di tutti prevalga sul resto, perchè se ci mettiamo nei panni di questi giovani, non è di certo bello organizzare il proprio matrimonio, sentendo e leggendo che è possibile da fine agosto una nuova chiusura. Ecco perchè credo che vada bene che il Presidente De Luca abbia lanciato l’avviso alla cittadinanza, ma non bisogna svapentare nessuno più del necessario e soprattutto tutti noi dobbiamo fare la nostra parte affinchè non ci siano mai più nuove chiusure”. Com’è stata per voi questa ripartenza? “Non facile. Purtroppo all’inzio abbiamo faticato un po’ a trovare del personale qualificato. E la concessione del reddito di cittadinanza non ci ha aiutato. Poi però fortunatamente siamo riusciti a comporre, come dire, la squadra ed ora eccoci qui, in piena attività, rispettando tutte le normative anti covid che ci sono state richieste, cercando di offrire sempre il meglio ai nostri clienti e ovviamente auguriandoci di continuare così per sempre”.