A Salerno il business della “raccolta” di carta e cartone - Le Cronache
Primo piano

A Salerno il business della “raccolta” di carta e cartone

A Salerno il business della “raccolta” di carta e cartone

di Brigida Vicinanza

La raccolta di carta e cartone sul territorio salernitano e precisamente nel centro cittadino, sta facendo discutere ed è soprattutto tra le questioni attenzionate dall’assessore all’ambiente Angelo Caramanno. Una vera e propria lotta avviata dal’ente di Palazzo di Città per il contrasto agli “abusivi” della raccolta. Pare che infatti a perderci nella questione sia soltanto il Comune. A giocare inoltre è anche il calo della carta e dei cartoni per il riciclaggio, ma alcune ditte abusive non aiutano gli operatori di Salerno Pulita. L’usanza è proprio quella di giocare sul tempo, per quanto riguarda la raccolta davanti gli esercizi commerciali, per poter arrivare infatti prima del camion di Salerno Pulita e prendere scatole e scatoloni. Ovviamente sul riciclaggio della carta c’è un guadagno che potrebbe servire alle casse comunali, ma che fino ad ora sta trovando soltanto stacoli e primo tra questi è proprio la presenza sul territorio degli “abusivi” che, ovviamente “tentano” alcuni tra i commercianti salernitani nel poter liberare i propri esercizi dei cartoni da imballaggio prima ancora che passino gli operatori di Salerno Pulita e possano raccogliere il materiale. Infatti questi ultimi, come di consueto e come previsto, fanno la raccolta soltanto una o due volte a settimana, mentre gli abusivi ogni giorno. E da poco è partita anche una task-force della Polizia Municipale, con i caschi bianchi impegnati sul fronte. Ma non solo, pare che tra questi ci sia anche chi attende un processo, che si svolgerà proprio in questi giorni, dopo una denuncia. Inoltre i vigili urbani più volte hanno anche sequestrato i mezzi, con cui si provvede attentamente a fare la raccolta e a prendere il posto di Salerno Pulita, vera “concessionaria” da parte del Comune dell’incarico. Dei veri e propri furti di cartone, che si consumano spesso alla luce del sole ma di cui nessuno pare si sia mai accorto, se non fosse per il calo nella raccolta da parte di Salerno Pulita e prontamente verificata dall’assessore all’ambiente Caramanno. Il più delle volte invece, le grandi catene, stipulano addirittura un contratto con le ditte private che, a seconda delle esigenze, effettuano il servizio di raccolta. Insomma una questione che ha dell’inverosimile e per la quale il Comune di Salerno sta correndo ai ripati, in quanto si tratta di veri e propri furti spesso autorizzati anche dai commercianti che non vogliono tenere i rifiuti per più di un giorno all’interno dei propri esercizi commerciali.