A centrocampo tocca a Manolo Pestrin - Le Cronache
Salernitana

A centrocampo tocca a Manolo Pestrin

A centrocampo tocca a Manolo Pestrin

SALERNO. A poche ore da una partita che potrebbe essere decisiva per il futuro della Salernitana, mister Gregucci è costretto a fare la conta dei disponibili e ad incassare brutte notizie da parte dello staff medico guidato dal dottor Italo Leo. Oltre ai lungodegenti Chirieletti ed Esposito (out ormai da ottobre, la società aveva annunciato la volontà di far chiarezza attraverso un comunicato ufficiale mai diramato), infatti, mancheranno lo squalificato Perpetuini e gli infortunati Ginestra e Tuia, una defezione pesante in un reparto privo anche di Molinari (potrebbero allungarsi i tempi di recupero) e che affronterà L’Aquila con un quintetto quasi tutto rinnovato rispetto alla gara d’andata. Dinanzi a Gori, spazio a Scalise a destra e Piva a sinistra (Pasqualini dovrebbe andare in panchina), al centro l’inedito tandem Bianchi-Sembroni (quest’ultimo ieri impegnato precauzionalmente in un lavoro differenziato a causa di un affaticamento muscolare, ma dovrebbe essere regolarmente della partita), a centrocampo Montervino e Pestrin davanti la difesa, Foggia a sinistra e Gustavo a destra (vinto il ballottaggio con Ampuero, pronto a dare una mano in corso d’opera), in avanti Mancini a supporto di Mendicino, apparso in ottima forma e desideroso di regalare altri punti preziosi alla sua squadra. Qualora Gregucci decidesse di optare per un atteggiamento tattico più prudente, non è escluso lo spostamento di Montervino a destra e la presenza dal primo minuto di uno tra Volpe al fianco di Pestrin, ipotesi tuttavia remota. Dovrebbero andare in tribuna, invece, Iannarilli,Capua e Ricci, con il portiere laziale che non rientra appieno dei piani dell’allenatore.

Gaetano Ferraiuolo