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Un San Matteo tra due fuochi. Qualcosa è andato storto la scorsa sera all’atto dell’accensione dell’atteso spettacolo pirotecnico a conclusione dei festeggiamenti per il Santo Patrono. Dalle 23,30 in tantissimi sono rimasti con il naso all’insù attendendo i primi botti. Ma si è dovuto aspettare quasi un’ora prima di godersi lo spettacolo (ridotto) offerto dai fedeli e portatori di Salerno. Duplice la causa: l’arrivo dei finanzieri e un problema di tipo tecnico nell’accensione a distanza dei fuochi d’artificio. In particolare, gli organizzatori sarebbero stati raggiunti dagli uomini dalle fiamme gialle: un controllo relativo alla documentazione contabile e ai conseguenti permessi ed autorizzazioni.
Tutto in regola, a quanto pare, sotto il profilo amministrativo e contabile. Ma a complicare il percorso dei fuochisti c’è stato un inconveniente tecnico. Un guasto al server: i fuochi erano computerizzati e il problema ha fatto ulteriormente slittare l’evento.