Salernitana, così non va: urgono rinforzi - Le Cronache
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Salernitana, così non va: urgono rinforzi

Salernitana, così non va: urgono rinforzi

di Marco De Martino

 

SALERNO – Una Salernitana ampiamente rimaneggiata a causa degli infortuni e del mancato arrivo dei rinforzi esce dalla Coppa Italia perdendo all’Arechi la prima gara ufficiale della stagione per 2-0 con il Parma. Dopo un primo tempo discreto i granata vengono travolti dai ducali nella ripresa, complice soprattutto l’uscita di scena di Bohinen per l’ennesimo infortunio muscolare. Un campanello d’allarme per la prima di campionato in programma la prossima settimana con la Roma, sempre all’Arechi.

LA CRONACA Dopo 2’ un rilancio di Chichizola pesca al limite dell’area granata Inglese, Sepe esce male e l’attaccante ducale prova il lob che scavalca il portiere ma la parabola è lenta e consente il salvataggio di Fazio. La risposta è affidata alla coppia Ribery-Botheim: è il 5’ quando il francese pesca il norvegese in area ducale ma la sua conclusione di sinistro è debole e centrale e finisce tra le braccia di Chichizola. All8’ è Lassana Coulibaly ad involarsi verso la porta del Parma grazie ad un lancio millimetrico di Fazio ma la palla, dopo il tiro da posizione defilata del maliano, termina sull’esterno della rete. Dopo una fase in cui la Salernitana domina ma non conclude, il Parma tenta la sortita offensiva al 25’ ma il pallone calciato da Inglese è facile preda di Sepe. Al 29’ Fazio ha una buona occasione da corner ma il colpo di testa dell’argentino manda la palla fra le braccia di Chichizola. Un minuto dopo si arrende Bohinen, ennesima vittima della maledizione infortuni. Al suo posto entra Capezzi. Al minuto 37 il Parma costruisce l’occasione più ghiotta con Man che dallo spigolo di sinistra dell’area granata lascia partire un tiro di sinistro che manda la palla a lambire l’incrocio alla destra di Sepe. Al 43’ buona combinazione sulla destra tra Ribery e Kechrida, il tunisino arriva sul fondo e crossa per l’accorrente Botheim che viene anticipato in extremis, sulla ribattuta si avventa Capezzi il qui fendente viene a sua volta respinto dalla difesa del Parma.

RIPRESA DA INCUBO Al rientro dagli spogliatoi Nicola si gioca il jolly Valencia al posto di Sy come quinto a sinistra a centrocampo. E’ però ancora il Parma ad andare vicino al vantaggio al 50’ con Mihaila che approfitta di uno svarione difensivo granata e prova il tiro ma il pallone è centrale e Sepe respinge. I ducali arrivano a centimetri dal vantaggio al 57’: corner dalla sinistra, la parabola scavalca un Sepe incerto, sponda di Inglese per l’accorrente Romagnoli che centra la traversa, sulla ribattuta la palla finisce sui piedi di Mihaila che sfiora il palo. Un minuto dopo il Parma passa: i nuovi entrati Benedyczak e Camara aprono la retroguardia granata, col primo che impegna severamente Sepe e con il secondo che sulla ribattuta fa secco il portiere della Salernitana. Nonostante gli innesti di Cavion e Bonazzoli, è ancora il Parma a sfiorare il gol ed ancora con un neo entrato, stavolta Sohm, che fa tutto il campo palla al piede arrivando a concludere e trovando la respinta di Sepe. L’ennesimo svarione, stavolta di Capezzi, libera al 74’ Mihaila che tutto solo non può far altro che far secco Sepe per il raddoppio del Parma. Nei minuti finali la Salernitana prova a reagire ma è il Parma a sfiorare il tris in contropiede. La squadra granata perde ed esce di scena dalla Coppa Italia: un ko sicuramente indolore ma che non può non preoccupare l’ambiente per la modalità con cui è arrivato. Urgono rinforzi, già pronti per calarsi nella realtà granata e per dare immediatamente il proprio contributo. Bisogna far presto, la Roma di Mourinho sta arrivando.