Il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo per i granata - Le Cronache
Sport Salernitana Calcio

Il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo per i granata

Il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo per i granata

di Stefano Russo

Stadio Arechi gremito di tifosi, nel limite del rispetto delle norme anti covid, per la gara contro il Milan. In tantissimi allo stadio pronti a sostenere mister Nicola e i suoi, nella speranza di portare a casa i tre punti. Purtroppo ance per questa gara ci si è dovuti accontentare di un pareggio.

Resta il fatto che anche in questa gara come nelle precedenti i nuovi acquisti hanno innalzato il livello tecnico e di esperienza della squadra “La squadra nelle ultime due gare è cresciuta. – spiega l’onorevole Andrea De Simone – I nuovi acquisti ne hanno indubbiamente elevato la qualità. Potevano vincere, è mancato poco, un peccato. Abbiamo un gran bisogno di punti. Intanto recuperiamo un punto di penalizzazione e due gare. Non è poco. Io spero nel miracolo e se non dovessimo riuscirci abbiamo una certezza: c’è una società solida ed un progetto ambizioso”. De Simone poi parla anche della passione del calore dei tifosi granata che può rappresentare un valore aggiunto in queste partite, ora soprattutto che gli stadi tornano ad accogliere un numero maggiore di spettatori… “Lo stadio con più tifosi è una buona notizia. Siamo sulla strada buona verso il superamento di un momento di grande difficoltà e di sofferenza per tutti a causa del covid. All’Arechi poi possiamo contare sul grande sostegno dei nostri appassionati tifosi. Ma anche in trasferta i nostri ragazzi non fanno mai mancare il loro calore. Non mi pare siano tante le squadre,con una posizione di classifica compromessa, ad avere tanta gente al seguito e tanto entusiasmo. Cori per 90′ minuti,che si vinca o che si perda il sostegno non manca mai. Ora spetta al nuovo mister ed ai nuovi calciatori dare prova di saper combattere fino all’ultimo minuto. Senza mai cedere”.

Sull’importanza del pubblico come dodicesimo giocatore in campo parla anche Raffaele Soave… “Il pubblico è fondamentale e oggi si è visto, la spinta che riesce a dare è fondamentale. Se la capienza torna al 100% credo che possa fare ancora molta differenza. Oggi come sempre abbiamo sostenuto la squadra, che ha giocato molto bene e potevamo vincere tranquillamente. E’ stato un peccato non riuscire a mantenere il vantaggio acquisito nel secondo tempo. Ma va bene così, guardiamo alla prossima gara e continuiamo a credere nella salvezza”.

Agostino Soave punta l’attenzione tutta su mister Nicola… “Un arrivo fondamentale, ha già cambiato la mentalità della squadra. Si è visto questa sera quello che è riuscito a trasmettere, e se le prospettive sono queste, allora credo davvero che possiamo salvarci”. Sulla gara contro il Milan il signor Soave commenta… “Potevamo vincere tranquillamente, peccato, però va bene così, un punto contro il Milan è come se ne valesse tre. Siamo riusciti a fermare una delle squadre più forti d’Italia e credo che non sia cosa da poco”.

Fa un confronto tra la Salernitana gestione Lotito e quella gestione Iervolino il signor Bruno Bisogno… “Stiamo crescendo sempre di più. Ho assistito alla partita fra la Salernitana e la Juventus. Ho colto una sudditanza psicologica e fisica rispetto a come adesso ho visto la squadra contro il Milan. Corroborata con queste nuove leve che hanno dato un grande valore e ho visto anche la grande empatia di questo nuovo allenatore che ha fatto la differenza rispetto a prima. Ritengo che ci siano tutti i presupposti per ben sperare rispetto al fatto di salvarci, pure il tifo, oggi (ieri per chi legge, n.d.r.) ha dato il suo contributo”.