#100donnevestitedirosso per un flash mob alla Stazione Marittima - Le Cronache
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#100donnevestitedirosso per un flash mob alla Stazione Marittima

#100donnevestitedirosso per un flash mob alla Stazione Marittima

di Monica De Santis

Sarà la Stazione Marittima di Salerno ad ospitare il prossimo 23 ottobre il flash mob #100donnevestitedirosso. L’appuntamento è per le ore15. L’iniziativa è organizzato dal Lions Club Branch Salerno Minerva e dalla diellemme s.r.l. e vedrà la partecipazione del Governatore Vincenzo De Luca, del sindaco Vincenzo Napoli, dell’attrice romana Sara Ricci conosciuti ai più per la sua partecipazione alla soap opera Vivere e per aver partecipato a diverse fiction come Don Matteo ed altre. Saranno presenti anche gli assessori e consiglieri comunali e le massime autorità cittadine. Un vero e proprio movimento di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne che, Alessia Ramusino, ideatrice, porta nelle più importanti città italiane. La mission è quella di diffondere la cultura del rispetto, lottando contro ogni forma di violenza, sopruso, limitazione delle libertà personali e di discriminazione di genere. All’evento di Salerno abbiamo scelto di dare un nome che ricordi un tema caro alla nostra terra, come il mare: Donne di mare, donne da amare. Il flashmob, in cui è richiesto un abbigliamento completamente rosso per le donne e nero con un accessorio rosso per gli uomini, prevede l’interpretazione del brano YALLAH contro il femminicidio, che racchiude un messaggio di respiro internazionale “Yallah, RESPECT AND LOVE” (YALLAH – è parola araba che significa forza, forza, muoviti). E’ un inno all’amore, l’amore per la vita, un dono grande e prezioso. Per tutti! Il rispetto della vita in tutti i suoi aspetti, la libertà religiosa, la possibilità di istruirsi e di acquisire una solida cultura, il lavoro, il giusto benessere fisico e materiale, sono diritti oggi indiscutibili e il loro rispetto e la loro promozione misurano il grado di civiltà che una società ha raggiunto. La manifestazione simboleggiando una marcia contro la violenza sulle donne di tutte le nazioni, di tutte le età, razze e religioni e ricordando il fiume di sangue versato dalle donne vittime di femminicidi.